ITALIANI ALL’ESTERO
AOSTA – La Valle d’Aosta si prepara ad accogliere i suoi émigrés a Fénis. Il presidente della Regione Erik Lavevaz e il sindaco di Fénis Mattia Nicoletta hanno presentato in conferenza stampa nel palazzo regionale, la 46^ edizione della Rencontre Valdôtaine, che si terrà domenica 7 agosto.
Lavevaz ha sottolineato “la ricchezza del patrimonio dell’emigrazione valdostana”. Una ricchezza, ha detto, “che non è legata solo alle esperienze del passato: oggi l’emigrazione assume una nuova dimensione grazie alla le esperienze dei giovani valdostani che scelgono di varcare i confini nell’ambito della loro carriera professionale”. “Siamo quindi felici di continuare questo percorso, che mira a consolidare le radici dei Valdôtaines che girano il mondo per ampliare i propri orizzonti: è importante che il loro rapporto con la nostra piccola patria possa continuare e rafforzarsi, soprattutto in un momento in cui la dimensione globale è sempre più presente”.
Già nel 1995 Fénis ospitò la Rencontre . Come ha ricordato il sindaco Nicoletta, che si è lasciato trasportare dai ricordi. All’epoca aveva 15 anni e nel cuore, ha spiegato, ha conservato quel sentimento di appartenenza degli emigranti alla Valle d’Aosta. Il suo sogno è stato, negli anni, quello di poter rivedere un giorno a Fénis la Rencontre . Un sogno ora esaudito. In vista del nuovo raduno l’amministrazione comunale ha eretto anche una struttura metallica, progettata dall’architetto Chiara Guglielmo , che riporta i nomi dei fenisans che hanno poi dovuto lasciare il loro paese.
Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il nuovo portale “valdotainsdanslemonde”, che sarà presto online. Il portale nasce nell’ambito del progetto “La mémoire de l’émigration” coordinato dal prof. Alessandro Celi. Con questo portale si punta a “creare una sorta di rete che funzioni da cerniera storica orientata al futuro”, come ha detto il presidente della Fondation Émile Chanoux Marco Gheller..
In vista della Rencontre sono stati organizzati diversi eventi.
Il 21 giugno, ore 18, presso l’Auditorium della Biblioteca regionale di Aosta, si terrà una conferenza su “La recente emigrazione degli Italiani”, a cura di Michela Ceccarelli (autrice di Émigrés 2.0) e Delfina Licata, responsabile del rapporto annuale Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes.
L’ 8 luglio, ore 21, nella Sala Maria Ida Viglino di Aosta: ‘Les émigrés et l’éducation: les Pro Schola de Champdepraz et de Challand-Saint-Victor’.
Il 22 luglio, ore 18, nell’Auditorium della Biblioteca regionale di Aosta: “Entre montagne, mer et mine: une émigration de retour” con la museografa Beatrice Piazzi
Il 29 luglio, ore 21, sala Tsanté de Bouva di Fénis : conferenza “La mobilità nelle Alpi del XV secolo: il caso degli alti prelati sabaudi”, a cura della storica Elena Corniolo, in collaborazione con il gruppo storico Le Cors dou Heralt.
Il programma della Rencontre
Domenica 7 agosto, sala Tsanté de Bouva, Fénis. Ore 9,30: accoglienza dei partecipanti sulle note della banda di Fénis; ore 10: messa all’aperto; ore 11: saluti ufficiali, inaugurazione della stele commemorativa, benedizione e deposizione floreale in memoria degli emigrati; ore 12,15: aperitivo musicale. ore 12,30: pranzo; ore 15: aperura della mostra allestita nell’ambito del progetto “La mémoire de l’émigration” e tour in trenino alle scoperta delle diverse sfaccettature di Fénis: dal mulino della frazione di Barche, al forno della frazione Le Perron e al museo dell’artigianato tipico – MAV per una visita gratuita. Tappa finale il castello di Fénis, per una visita guidata. (Inform)