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Istituto Italiano di Cultura di Amburgo. Incontro letterario italo-tedesco sul romanzo: “Aggiustare l’Universo” di Raffaella Romagnolo

CULTURA

 

AMBURGO – Riprendono martedì 10 settembre 2024 alle ore 19 gli incontri letterari italo-tedeschi dell’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo. Il primo incontro dopo la pausa estiva verterà sul romanzo di Raffaella Romagnolo, “Aggiustare l’Universo”, edito da Mondadori nel 2023, tradotto in tedesco da Maja Pflug con il titolo “Die Sterne ordnen” e pubblicato nel 2024 dalla casa editrice Diogenes. L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo. La partecipazione all’incontro letterario è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione tramite il portale Eventbrite: CaffeLetterario_September24.eventbrite.de. Aggiustare l’Universo è ambientato nel dopoguerra. Ottobre 1945, il primo anno scolastico senza guerra. L’anno scolastico inizia in ritardo. È il primo dell’Italia liberata e non è semplice ripartire dalle macerie. La storia segue le vicende della maestra Gilla che prende servizio in un paesino del basso Piemonte, Borgo di Dentro, arrivataci per sfuggire alle bombe che martoriavano la sua Genova. Qui, incontriamo una serie di personaggi, tra cui una bambina proveniente dal vicino orfanotrofio, Francesca. È preparata, diligente, ma non parla, il suo silenzio racchiude un drammatico segreto legato alla persecuzione degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. Il tema della memoria storica è al centro del romanzo, che esplora il passato per riflettere sul presente. La storia si sviluppa in un contesto storico accuratamente documentato, con la scuola elementare che, nella narrazione, ha subito l’occupazione nazista e nasconde nei suoi sotterranei le tracce di un passato oscuro.

Il romanzo, incluso nella sestina finalista del Premio Strega 2024 e finalista del Premio Alassio Centolibri 2024, si distingue anche per la sua tecnica narrativa avvincente. Romagnolo adotta una molteplicità di voci e punti di vista, offrendo al lettore uno scorcio di sé su episodi e tempi diversi. È questa maestria narrativa che rende Aggiustare l’Universo un libro imperdibile, capace di tenere incollati i lettori fino all’ultima pagina. L’autrice dimostra ancora una volta la sua abilità nel trattare temi complessi con sensibilità e originalità. Il romanzo offre uno sguardo profondo sulla memoria storica e sulla capacità dell’essere umano di trovare speranza e riparazione anche nei momenti più bui della storia. Raffaella Romagnolo scrive un romanzo di dolore e rinascita su un momento storico che è necessario conoscere e comprendere, oltre che tenere in considerazione nel presente.  Il libro di Raffaella Romagnolo è stato presentato al Premio Strega 2024 da Lia Levi nell’ambito dei titoli proposti dagli Amici della domenica al Premio Strega 2024,

con la seguente motivazione: «[…] Pagine e pagine di eccellente letteratura scorrono per arrivare a districare il drammatico segreto che ha spezzato una famiglia negli anni della guerra e della persecuzione contro gli ebrei. E Raffaella Romagnolo è perfettamente riuscita in un lavoro di ricerca meticoloso e originale. Non è questo però l’unico merito del romanzo, quello che colpisce ancora di più è la suggestiva tecnica che l’autrice adotta per “raccontare”. La storia è narrata da una moltitudine di personaggi ma non, come quasi sempre succede, come punti di vista differenti di uno stesso avvenimento. No, ognuno di loro ci offre uno scorcio di sé su episodi e tempi diversi. Non si afferrerà il collegamento se non alla fine, con i fili che cominciano a intrecciarsi in una storia affascinante in cui la piccola muta è perno centrale. E sarà nientemeno che un gatto la chiave che permetterà di riemergere dal dramma. Sono tutte queste motivazioni che mi spingono ad appoggiare un libro secondo me riuscitissimo e meritevole della massima attenzione.»

Raffaella Romagnolo è nata a Casale Monferrato nel 1971 e vive a Rocca Grimalda. Ha pubblicato L’amante di città (Frilli, 2007), La masnà (Piemme, 2012), Tutta questa vita (Piemme, 2013) e La figlia sbagliata (Frassinelli, 2015, candidato Premio Strega 2016, Premio Società Lucchese dei Lettori 2016). Nel 2018 ha pubblicato invece Destino. Una storia italiana del Novecento (Rizzoli). Seguono Di luce propria (Mondadori, 2020), Il cedro del Libano (Aboca, 2023) vincitore del Premio Campiello Natura, e Aggiustare l’universo (Mondadori, 2023), entrato nella sestina finalista del Premio Strega 2024. Gli incontri del “Caffè Letterario” sono dedicati agli appassionati di letteratura italiana e si tengono in italiano e tedesco – generalmente una volta al mese – e danno la possibilità a chi legge volentieri libri italiani di incontrarsi per discutere su un libro letto a casa e scelto durante il precedente incontro, scambiarsi opinioni, cercare nuove ispirazioni, decidendo insieme i prossimi libri da leggere e discutere. Se siete quindi amanti dei libri e alla ricerca di una nuova ispirazione oppure avete scoperto qualcosa che vi interesserebbe leggere e volete parlarne insieme, allora non fatevi sfuggire le occasioni degli incontri presso l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo.  I prossimi incontri del Caffè letterario si terranno martedì’8 ottobre e 12 novembre 2024, alle ore 19. (Inform)

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