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Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Alla Commissione Esteri della Camera l’audizione dei rappresentanti della National Italian American Foundation (NIAF)

CAMERA DEI DEPUTATI

(Fonte immagine camera dei Deputati)

ROMA – Si è tenuta nei giorni scorsi presso la Commissione Esteri della Camera dei Deputati l’audizione dei rappresentanti della National Italian American Foundation (NIAF). Nell’introdurre l’audizione il vice Presidente della III Commissione, Paolo Formentini, ha ricordato che la NIAF è stata fondata nel 1975 a Washington come organizzazione senza scopo di lucro: si tratta dell’associazione più rappresentativa della comunità italo-americana, una comunità che conta più di 20milioni di persone. Lo scopo dell’associazione è incoraggiare gli italo-americani a mantenere vivi i legami con il nostro Paese affinché l’intera comunità non dimentichi mai il grande contributo dato dagli italiani agli USA. L’associazione collabora con il governo statunitense: ogni mese di ottobre c’è il galà dell’anniversario cui partecipa il Presidente degli USA. La NIAF consegna anche le onorificenze a grandi personaggi italo-americani che si sono particolarmente distinti. Formentini ha anche ricordato la battaglia politica condotta dalla NIAF in difesa della cultura italiana in occasione delle manifestazioni registrate negli USA per la rimozione delle statue di Cristoforo Colombo, alcune delle quali sono state anche distrutte. “Colombo è simbolo del legame profondo tra i due Paesi e simbolo della riscossa sociale degli italo-americani che alla fine, dopo molte difficoltà, sono stati accettati nella società americana. Bisogna condannare la rimozione e la distruzione delle statue: le radici profonde non vanno mai perdute ”, ha commentato Formentini. Robert Carlucci (chairman NIAF) che ha inoltre sottolineato come l’associazione dia molta importanza all’interscambio e abbia un programma per i giovani all’estero che non sono mai stati in Italia. “Stiamo cercando di incrementare il numero di ragazzi coinvolti in questo programma. Per noi la lingua italiana è estremamente importante e continuiamo a promuoverne lo studio”, ha rilevato Carlucci. Dagli altri rappresentanti in audizione della NIAF sono giunte espressioni di soddisfazione ma sono state sollevate anche perplessità. Da una parte si è infatti evidenziata l’importanza di avere questo dialogo nel Parlamento e questo legame con le istituzioni italiane; dall’altra è stata però segnalata la necessità di investire di più da parte dell’Italia per la promozione della lingua e cultura italiana negli Usa, alla stregua di quanto fanno altri paesi europei come ad esempio la Germania, la Francia e la Spagna. Si è anche parlato della questione della “fuga dei cervelli” dall’Italia, soprattutto nel campo della ricerca o della medicina.

Fra i vari interventi segnaliamo quelli delle deputate elette all’estero Fucsia Nissoli (FI – ripartizione America Settentrionale e Centrale) e Francesca La Marca (PD – America Settentrionale e Centrale). Nissoli è stata tra i promotori dell’audizione e ha voluto ricordare come questa visita si inserisca “in un contesto in cui l’Italia è impegnata nell’implementazione del PNRR con importanti progetti di sviluppo connessi anche con l’innovazione, questo richiede investimenti efficaci che potrebbero essere interessanti anche per gli italo-americani che vivono negli Usa”. Nissoli ha parlato dei propri emendamenti alla legge di stabilità volti a favorire investimenti per gli iscritti Aire la promozione della lingua italiana che però non hanno avuto il sostegno da parte del Governo. La deputata ha anche segnalato come sul piano della cultura ci sia il progetto del turismo delle radici promosso dal Maeci. La Nissoli ha inoltre parlato dell’importanza di valutare “quanto possa incidere la riscoperta delle radici sull’aumento degli scambi commerciali tra Italia e Stati Uniti e sull’eventuale aumento degli investimenti americani in Italia”. La deputata ha infine ricordato la battaglia volta a tutelare la memoria storica di figure come Cristoforo Colombo. La Marca si è soffermata sulla necessità di aumentare le risorse stanziate ogni anno in legge di bilancio per la promozione della lingua e della cultura italiana all’estero e per il miglioramento dei servizio consolari.  “Su lingua e cultura il tema è difficile: con Renzi e Gentiloni si è investito di più”, ha commentato La Marca che ha aggiunto, “In questi anni sono stati fatti miglioramenti per la promozione della lingua e cultura italiana. ma va ancora fatto molto”. La deputata ha poi concluso con l’invito a sfruttare l’iniziativa che consente agli iscritti Aire che si rechino in Italia di accedere gratuitamente ai musei statali. Al termine dell’audizione Formentini e Nissoli sono stati omaggiati dalla NIAF con la consegna di un diploma. (Inform)

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