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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Albania,  Filippo Berta con “One by one” apre il ciclo “Annotazioni Video” dell’Istituto Italiano di Cultura di Tirana (19 settembre)

ARTE CONTEMPORANEA

 

TIRANA – “Annotazioni Video” : è il ciclo di eventi organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Tirana . Annotazioni Video è un progetto dell’IIC, in collaborazione con il Comune di Tirana, Centro per le Industrie Creative – Centro Agimi, e curato da Stefano Romano, che nell’arco di tre anni vuole riflettere sulle dinamiche sviluppate nelle ricerche di alcuni dei protagonisti dell’arte contemporanea italiana ed albanese che hanno come medium comune il video.

Il concetto di annotazione ci rimanda all’atto del prendere nota, del cogliere un elemento su cui vogliamo riflettere, o che vogliamo ricordare. Ha a che fare con quello che ci colpisce rispetto al flusso di informazioni a cui stiamo partecipando, quindi parla di noi, ci posiziona rispetto a ciò che abbiamo di fronte. Primo appuntamento: il 19 settembre alle ore 19,  Qendra e Artit Agimi /Rruga Urani Pano, Tirana. Nel corso della serata sarà presentato il lavoro di Filippo Berta dal titolo “One by One” e a seguire l’artista parlerà del suo percorso artistico in conversazione con il curatore Stefano Romano e con Ajola Xoxa  direttrice di Harabel Contemporary Center. Ingresso libero . Evento in italiano con traduzione simultanea

Filippo Berta realizza il progetto “One by One” proprio tra il 2019 e il 2021 viaggiando lungo diverse linee di confine del pianeta, dalle Americhe, all’Europa, all’Asia. Formalmente il video si compone di una ripresa da diverse inquadrature, di una persona che si avvicina al filo spinato che demarca il confine di turno e comincia a contare le spine che lo compongono. La numerazione prosegue senza soluzione di continuità creando un infinito corrotto verso cui veniamo proiettati anche noi. Quel rumore di fondo delle notizie che leggiamo, vediamo o scorriamo ogni giorno, diventa nell’opera di Berta, metafora di un territorio instabile, sofferente, diviso e divisivo, segmentato dall’uomo per creare distanza.(Inform)

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