ITALIANI ALL’ESTERO
Il testo analizza l’ispirazione della tradizione classica sull’America e i rapporti culturali tra le due sponde dell’Atlantico attraverso i secoli
NEW YORK – Su We the Italians Umberto Mucci intervista Silvia Panichi, autrice del libro “Roma Antica e la Nuova America”, che si sofferma sull’ispirazione che l’Impero romano e il mondo classico hanno dato ai Padri fondatori americani e sui rapporti culturali che le due sponde dell’Atlantico hanno intrattenuto nel corso dei secoli.
Esempio di tale influenza è stato Thomas Jefferson, “appassionato cultore della tradizione classica, come è testimoniato dalle sue realizzazioni architettoniche, dalla sua biblioteca, dalla sua padronanza della storia antica. La dimora di Monticello, a cui lavorò nel corso della vita, riprendeva la pianta e l’alzato delle ville venete, che Palladio aveva realizzato armonizzando gli elementi decorativi dell’architettura greco -romana con funzioni abitative, agricole e di rappresentanza – rileva Panichi, che illustra anche le tracce della classicità disseminate tra arte, letteratura e cinema in America. L’intervista completa è disponibile su We the Italians. (Inform)