RETE DIPLOMATICA
BRATISLAVA – L’Ambasciatrice d’Italia a Bratislava ha effettuato una visita a Ruzomberok dove ha inaugurato presso la Biblioteca dell’Università Cattolica una mostra sul grande pittore del Rinascimento Pietro Vannucci, detto “Il Perugino”.
La mostra illustra in modo sintetico, attraverso i 15 pannelli che la compongono, la vita e i luoghi del Perugino, seguendo tutte le fasi che hanno caratterizzato la sua opera.
L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura in Bratislava e il Dipartimento di Italianistica dell’Università Cattolica di Ruzomberok che hanno curato la traduzione dei pannelli in lingua slovacca, è stata ideata dall’Ambasciatore Stefano Baldi, attualmente Rappresentante Permanente presso l’OSCE a Vienna. All’inaugurazione hanno preso parte il Rettore dell’Università, Jaroslav Demko, membri del corpo accademico e numerosi studenti dei corsi di italiano, ai quali il docente di storia dell’arte presso la Facoltà di Pedagogia, Jozef Zentko, ha illustrato la vita e l’opera del grande pittore italiano. La mostra resterà a disposizione del pubblico sino all’8 dicembre, per poi trasferirsi presso il Museo Regionale di Liptov. Sono inoltre previste ulteriori tappe della mostra presso istituzioni accademiche e scolastiche delle regioni limitrofe. Si tratta della terza mostra organizzata dall’Ambasciata d’Italia e dall’ Istituto Italiano di Cultura di Bratislava presso l’Università Cattolica di Ruzomberok dal 2022 in collaborazione con la locale cattedra di italianistica, di cui l’Ambasciatrice Flumiani ha incontrato i docenti Fabiano Gritti, Rosangela Libertini e Viera Rassu Nagy. L’Ambasciatrice ha inoltre incontrato il Sindaco di Ruzomberok Lubomir Kuban presso il locale municipio che ha illustrato i progetti di sviluppo culturale e sociale per la città. L’Ambasciatrice ha condiviso l’impegno a sostegno dei corsi di lingua italiana presso la locale Università e di diffusione della cultura italiana in favore della cittadinanza di Ruzomberok e della regione circostante. Assieme alla Professoressa Libertini sono state anche esaminate le opportunità di collaborazione tra la città di Ruzomberok e analoghe realtà italiane per lo scambio di esperienze nel settore turistico.(Inform)