INPS
ROMA – Sono stati pubblicati dall’Inps i dati di giugno 2019 dell’Osservatorio sul precariato. Nel primo semestre del 2019, nel settore privato complessivamente le assunzioni – informa l’Istituto di previdenza – sono state 3.726.334. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, la crescita ha riguardato i contratti a tempo indeterminato, di apprendistato, stagionali e intermittenti. Risultano in diminuzione i contratti a tempo determinato e quelli in somministrazione.
La dinamica dei flussi
Nel semestre si conferma, rispetto allo stesso periodo del 2018, l’incremento delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, che passano da 231.866 a 372.016. In crescita risultano anche le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo (+16,1%).
Le cessazioni sono state 2.902.048, in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2018: la riduzione ha riguardato le cessazioni di contratti in somministrazione, di rapporti a termine e di rapporti a tempo indeterminato. In crescita sono invece le cessazioni di rapporti con contratto intermittente, stagionale e in apprendistato.
Il lavoro occasionale
I lavoratori impiegati con Contratto di Prestazione Occasionale (CPO) a giugno 2019 sono stati 20.355 (stabile rispetto allo stesso mese del 2018), con un importo lordo medio di 239 euro.
Per quanto riguarda, invece, i lavoratori pagati con i titoli del Libretto Famiglia (LF), sono stati 6.880 (in linea con giugno 2018), con un importo mensile lordo medio di 187 euro.
Dalla prossima settimana – comunica infine l’Inps – sarà possibile accedere alla versione navigabile aggiornata dell’Osservatorio, che arricchisce le informazioni presenti nel report cartaceo.(Inform)