ASSOCIAZIONI
Domani l’iniziativa segnalata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
TRIESTE – Verrà presentato domani, venerdì 13 aprile, alle ore 17.30, presso la sede dell’Associazione delle Comunità Istriane a Trieste (via Belpoggio 29/1) il fumetto “Foiba rossa. Norma Cossetto, storia di un’italiana” (Ferrogallico, Milano 2018).
Interverranno l’autore Emanuele Merlino, il giornalista e inviato di guerra Fausto Biloslavo (Il Giornale), Renzo Codarin, presidente del Centro documentazione multimediale della cultura giuliana istriana fiumana e dalmata, David Di Paoli Paulovich, presidente delle Comunità Istriane, Davide Rossi dell’Associazione Coordinamento Adriatico e Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega Nazionale; il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, aprirà i lavori portando un saluto istituzionale.
Presentato in anteprima alla Camera dei Deputati lo scorso 6 febbraio, “Foiba rossa” è una graphic novel che racconta la vita, le speranze e la tragica fine di Norma Cossetto (Medaglia d’Oro al Merito civile alla memoria), la studentessa istriana violentata e scaraventata in una foiba durante la prima ondata di stragi negli abissi carsici avvenuta a settembre-ottobre 1943. L’autore teatrale ed operatore culturale Emanuele Merlino ha saputo sintetizzare con efficacia – si legge nella nota diffusa dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – la vicenda umana di Norma, giovane vittima di un femminicidio dalle tinte politiche, frutto del nazionalismo esasperato dei partigiani jugoslavi di Tito. Da Diabolik a vicende ambientate nel selvaggio West, le chine di Beniamino Delvecchio sono d’altro canto ben note agli appassionati del genere graphic novel ed hanno garantito una qualità assolutamente eccezionale alla pubblicazione, che sta riscuotendo un grande successo di pubblico.
Quest’opera è stata poi presentata in tutta Italia (da Aosta a Messina, passando per Milano ed il Consiglio Regionale del Veneto): arricchita dai contributi dei presidenti delle principali sigle dell’associazionismo degli esuli istriani, fiumani e dalmati e da alcuni approfondimenti di carattere storico, si rivolge soprattutto ai giovani, con l’obiettivo di divulgare in forma innovativa la complessa vicenda del confine orientale.
L’iniziativa è realizzata da Associazione delle Comunità Istriane, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Centro di Documentazione della Cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata, Comitato 10 Febbraio, Lega Nazionale e Trieste Pro Patria.
L’ingresso è libero. (Inform)