ITALIANI ALL’ESTERO
Esposizione curata da Loredana Manca
CAGLIARI – “Oltre Oceani – pittura contemporanea argentina”. E’ la mostra che potrà essere visitata dal 15 al 31 luglio alla Galleria Siotto di Cagliari (Via dei Genovesi 114), con ingresso libero.
La mostra è curata da Loredana Manca – gallerista e critica d’arte di origine sarda, residente a Mar del Plata – che presenta opere degli artisti Mariel Polinotto (nata a Buenos Aires, vive a Mar del Plata), Luis Marzoratti (nato a Mar del Plata) e Marino Santa Maria (nato a Buenos Aires, figlio dell’artista Marino Persico).
“Avere la possibilità di presentare a Cagliari la mostra “Oltre Oceani – pittura contemporanea argentina” vuole essere – spiega la curatrice – una sorta di prosecuzione delle vecchie tecniche decorative che furono tracciate dai pittori spagnoli che viaggiavano dai luoghi più marginati fino alle grandi città dell’Europa centrale. Oltre alla diversità di stile e linguaggio, i lavori di Luis Marzoratti, Mariel Polinotto e Marino Santa Maria sembrano configurarsi come una attività attenta ai valori manuali della pittura. Infatti le opere qui esposte sono capaci di stimolare in maniera efficace la profonda sensibilità alla vita che esse stesse esprimono. Gli artisti qui rappresentati hanno in qualche modo attraversato durante il percorso di formazione del proprio stile ambiti di ricerca differenti, le proprie opere esposte e apprezzate in musei e gallerie negli Stati Uniti, Europa e Latino America.
Nelle opere di Marzoratti, Polinotto e Santa Maria, il sentimento, la passione, la ricerca delle sensazioni, il percettibile e l’impercettibile, esulano dai limiti riconducibili alla tela e si lasciano interpretare dalla coscienza di chi vi rivolge lo sguardo, la mente e il corpo. I colori caldi, latini, e le tecniche pittoriche affascinanti ed elaborate lasciano spazio così alle potenzialità ematiche e alla condivisione dei contenuti dell’attento osservatore.
Fortunatamente, direi, esiste l’arte, non semplicemente come piacere estetico imprigionato nel suo supporto, ma come strumento di partecipazione, dialogo e incontro”.
L’evento è realizzato con il contributo della Direzione Generale Educazione Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura, Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, Servizio Cultura del Comune di Cagliari e Fondazione di Sardegna. (Inform)