ASSOCIAZIONI
Il lancio a Milano con incontri, dibattiti e gruppi di lavoro dal 29 al 1° dicembre
MILANO – “Questo fine settimana lanceremo da Milano ‘Italia Chiama’, associazione civica e apartitica che vuole mettere in rete idee, energie e persone che vogliono confrontarsi sul futuro del Paese, chiedendo ai tanti italiani all’estero o rientrati che si sono affermati in diversi settori un contributo di idee slegato dal dibattito partitico odierno e con un orizzonte di lungo termine”. Con queste parole Massimo Ungaro, già deputato della circoscrizione Estero-ripartizione Europa, annuncia la nascita del nuovo sodalizio che sarà lanciato a Milano – presso il Centro Caldara (Via De Amicis 17) – con tre giorni di incontri, dibattiti e gruppi di lavoro, dal 29 al 1° dicembre. Con questa associazione “riuniamo esperienze e competenze del mondo delle professioni, della scienza, dell’accademia, delle arti, dell’imprenditoria, del giornalismo, delle aziende, della pubblica amministrazione, della finanza e del settore no-profit. Molti fra noi si trovano all’estero o sono tornati in Italia dopo un’esperienza all’estero e vogliamo occuparci del futuro dell’Italia con una prospettiva internazionale e intergenerazionale, in uno spazio aperto, apartitico, slegato dal dibattito elettorale”, spiega Ungaro. Che sottolinea: “Con Italia Chiama nasce una comunità che si mette in ascolto, raccoglie idee e scrive una nuova visione per il futuro del Paese trapiantando ‘geni positivi’ dall’estero. Una fucina di idee che mette in discussione lo status quo attraverso un dibattito plurale e inclusivo, chiedendo un contributo alle tante energie nove disperse in Italia e nel mondo”. Ungaro ricorda che “nella scorsa legislatura ho lavorato per incentivare il ritorno dei cosiddetti cervelli, soprattutto per accelerare il cambiamento culturale di cui ha bisogno il nostro paese per affrontare il futuro. Molti sono tornati non solo per gli sconti fiscali ma anche per dare un contributo e con Italia Chiama vogliamo metterli in condizione di farlo”. La tre giorni di incontri, dibattiti e gruppi di lavoro si terrà dalle 19:30 del 29 novembre, per poi riprendere dalle 10.00 alle 19.30 di sabato 30 novembre e concludersi all’ora di pranzo di domenica 1 dicembre . Parteciperanno diverse personalità, tra cui la vicedirettrice dell’UNESCO e già Ministra dell’Istruzione Stefania Giannini, l’autrice Cristina Marconi, l’economista e presidente dell’associazione Talented Italians Brunello Rosa, il deputato dell’opposizione venezuelana Armando Armas, il funzionario della Commissione Europea Niccolò Querci, il capo di gabinetto del Sindaco Sala Filippo Barberis, il neuroscienziato Giandomenico Iannetti, gli amministratori locali Federico Borgna, Marco Lamperti e Lorenzo Guzzetti, la coordinatrice di Didacta e già deputata Paola Concia, l’economista dell’associazione Tortuga Francesco Armillei, l’autore e climatologo Giulio Boccaletti, i professori Costanza Hermanin, Ferdinando Auricchio, Barbara Quacquarelli, Andrea Gilli, l’esperto di geopolitica Giovanni Faleg, l’imprenditore Riccardo Galioto, la direttrice di Assitec-Assinform Eleonora Faina, l’investitore in venture Gianluca D’Agostino. I relatori e i partecipanti si confronteranno, spiega Ungaro, su cinque delle sfide principali per l’Italia e l’Europa dei prossimi anni, quali: ‘La sfida dello sviluppo sostenibile, un ambientalismo per la crescita’, ‘Il futuro del lavoro e dell’istruzione nell’era dell’Intelligenza Artificiale’, ‘Costruire l’Europa sociale e politiche di Welfare Intelligente’, ‘Misure shock per la crescita economica’, ‘La politica di difesa comune come strumento di tutela della democrazia’, prima della plenaria conclusiva di domenica 1 dicembre che vedrà gli interventi di alcuni soci fondatori come Giulio Del Balzo, Matteo Brizzi, Erik Buchkardt, Piera Cattaneo, Matteo Cocco, Federica Di Lascio, Fabrizio Dodaro, Domenico Aiello, Paolo Caioni, Niccolò Carretta, Giovanni Faleg, Alessio Mazzucco, Elia Nigris, Leo Mastrototaro, Gessica Laloni, Federico Lioy, Francesca Rizzoni, Massimiliano Saladino, Marco Schirripa’, Rocco Steffenoni, Diana Severati, Emily Turilli. (Inform)