martedì, 20 Agosto, 2013 in
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MOVIMENTI POLITICI
Imprenditore, risiede da quasi 20 anni nella Repubblica Dominicana
Massimo Gennatiempo coordinatore Maie a Santo Domingo
SANTO DOMINGO – Massimo Gennatiempo, residente nella Repubblica Dominicana da quasi 20 anni e imprenditore nel settore della ristorazione, sarà il coordinatore del Movimento Associativo Italiani all’Estero a Santo Domingo.
Massimo Gennatiempo è nato il 1° maggio del 1967, a Suzzara (Mantova). E’ sposato con Railina Tabar, dominicana, ed è padre di una bambina, Alejandra Gennatiempo. Proprietario con la famiglia della pizzeria Tanino, a Pegognaga, Mantova, decide di emigrare nel settembre del ‘96 per staccarsi dal ristorante familiare e poter fare qualcosa con le proprie forze. Arrivato a Santo Domingo comincia a cercare lavoro in ristoranti, all’inizio con poca fortuna. Nel maggio del ‘97 finalmente trova un lavoro in una compagnia multinazionale chiamata Civic Dominicana, che amministra varie franchigie tra le quali Kfc, Tgy, Frydays, e sta costruendo un bar discoteca chiamato Kokomos e un ristorante Italiano di nome Baci. Dopo aver lavorato per quasi un anno come supervisore e sub gerente, la compagnia lo promuove come direttore sia di Kokomos che di Baci, dove rimarrà fino al 2001, giorno in cui tutto il terreno dove esistevano i ristoranti viene venduto e dunque i locali vengono chiusi. Nel 2001 nasce il primo ristorante di Massimo Gennatiempo, il Caffè Roma, e successivamente altri quattro ristoranti diversi. Nel 2004 crea una società per la distribuzione di caffè e macchine di caffè e tuttora è concessionario nella Repubblica Dominicana e direttore di vendite in America Centrale e America del Sud di Caffè Borbone. Attualmente, Gennatiempo è proprietario di Pizzeria Trattoria Tanino, a Santo Domingo; del ristorante la Regata di Samanà, al Nord dell’isola, e del supermarket La Regata. Inoltre, come già accennato, è rappresentate esclusivo di Caffè Borbone nella Repubblica Dominicana e direttore di vendita dello stesso caffè per l’America Centrale e il Sud America.
Ricky Filosa, coordinatore del Maie in Centro America, che si occupa in prima persona anche del Maie nella Repubblica Dominicana, commentando l’ingresso di Massimo Gennatiempo nel Maie della Repubblica Dominicana spiega: “Conosco Massimo da oltre dieci anni. E’ una persona in gamba, un grande lavoratore, un ambasciatore della cucina italiana nel mondo. E’ un italiano che nel corso degli anni è riuscito a costruire e a rendere importanti diversi ristoranti di Santo Domingo. Lo accogliamo con gioia nella grande famiglia del Maie, perché il nostro Movimento punta su persone come lui, lavoratori instancabili, persone capaci, pulite, oneste, che abbiano dimostrato di sapere valorizzare l’italianità oltre confine, sotto ogni aspetto. Massimo – continua Filosa – si occuperà di gestire e fare crescere il Maie nella capitale della Repubblica Dominicana: Santo Domingo è una metropoli di dimensioni gigantesche, nella quale sono residenti migliaia di italiani. I contatti ravvicinati e frequenti con il mondo imprenditoriale presente in cittàe le indiscutibili doti personali di affabilità e simpatia nel relazionarsi con le persone, saranno di grande aiuto a Massimo: il Maie della Repubblica Dominicana conta su di lui e siamo sicuri che saprà dare il suo importante contributo alla diffusione e alla valorizzazione del messaggio del Maie nei Caraibi”.
“Entro a far parte del Maie con tanto entusiasmo e tante idee da portare avanti”, dichiara Massimo Gennatiempo, che spiega: “dopo una lunga conversazione con Ricky Filosa, ho capito che entrare a fare parte del Maie significa impegnarsi a voler fare di più per la nostra comunità, sui temi che più da vicino interessano noi italiani nel mondo. Sono pronto a diffondere il Maie all’interno della comunità italiana di Santo Domingo, perché mi sono convinto che oggi un movimento come il Maie sia la vera soluzione alle necessità di noi italiani residenti all’estero, che siamo lontani dalla Patria geograficamente ma abbiamo sempre l’Italia nel cuore. Ogni giorno ci troviamo ad affrontare piccoli e grandi problemi legati alla vita quotidiana e sapere che esiste un’organizzazione che si attiva per risolverli è di grande aiuto. Ecco – conclude il neo coordinatore – con il Maie vogliamo puntare a migliorare passo dopo passo la vita di ogni giorno per tanti italiani nel mondo. Grazie a Ricky Filosa per la fiducia: mi onora essere parte attiva di un progetto tanto ambizioso e importante per la nostra comunità”. (Inform)