ITALIANE ALL’ESTERO
(fonte foto Facebook)
MONTRÉAL – Anche il week-end 9-11 agosto è trascorso secondo il variopinto programma dell’ItalFest MTL con il gran finale all’Esplanade Tranquille, caratterizzato da concerti, spettacoli comici e esibizioni circensi. È stato un gran successo questa 31esima edizione e, sicuramente, il merito va anche dato alla talentuosa Pamela Pagano, fondatrice della serie online Kind Time Host e nota giornalista di CytyNews Montréal, che quest’anno ha con grazia apienza svolto il ruolo di portavoce della kermesse più attesa dell’estate montrealese. D’altro canto, sappiamo tutti che la giovane reporter ha il pregio di fare informazione infondendo in chi la segue positività e buon umore. Pamela ha costruito il suo percorso professionale con determinazione e tenacia. Per soddisfare le sue aspirazioni, ha dapprima frequentato il Dawson College, dove ha studiato cinema e comunicazione, e, successivamente, ha approfondito giornalismo alla Concordia University. Come suggerisce il suo cognome, è di origine italiana. I nonni, arrivati dalla Sicilia e dal Molise, e i suoi genitori le hanno trasmesso la cultura e la lingua del Belpaese, di cui è visibilmente fiera. Il Cittadino Canadese non ha perso l’occasione di incontrarla per farci raccontare le emozioni vissute durante il festival tricolore.
“Per me è un onore rilasciare quest’intervista a Il Cittadino Canadese”, ha esordito Pamela Pagano. “La Comunità italiana l’ho sempre vissuta come mia e quindi è stato veramente un grandissimo privilegio essere la testimonial dell’ItalFest. Mi ha riempito di gioia il cuore ricevere questa proposta, perché, sin da piccola, andavo sempre alla Settimana Italiana (n.d.r. nome originario della manifestazione) con i miei genitori, i miei amici, i miei nonni. Quest’anno, è stata la prima volta senza mia nonna, che è venuta a mancare. È stato veramente toccante, perché ho ricordato i bei momenti vissuti con lei, ma, allo stesso tempo, è come se mi avesse accompagnato per l’intera durata del festival, come se non fosse mai andata via”.
Le abbiamo chiesto l’attività che ha apprezzato maggiormente: “L’intera manifestazione è stata veramente un’esperienza unica e indimenticabile, ma se devo scegliere un solo ricordo, senza dubbio, direi la partecipazione alla sfilata Moda sotto le stelle di sabato 3 agosto nella Piccola Italia. Dal momento in cui ho indossato l’abito lungo a quando ho passeggiato sulla passerella mi sono sentita super emozionata. Tutte le persone intorno mi guardavano, mi applaudivano, si stavano godendo lo spettacolo… avevo i brividi… Wow! Un momento che non potrò mai dimenticare in tutta la mia vita”. (Antonio Serrafiore-Il Cittadino Canadese, 20 agosto/Inform)