GIORNO DELLA MEMORIA
Le iniziative italiane
ROMA – Anche quest’anno, su forte impulso del ministro degli Esteri Giulio Terzi e grazie all’impegno del Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah istituito presso la Presidenza del Consiglio, l’Italia propone ai propri cittadini in Italia e nel mondo un importante programma per commemorare il Giorno della Memoria, il 27 gennaio (data di abbattimento dei cancelli di Auschwitz), con diverse attività organizzate anche dalle autorità regionali e locali in tutto il territorio italiano e promosse dalla rete diplomatica in tutto il mondo.
La legge italiana attribuisce un’importanza prioritaria agli aspetti educativi di tale commemorazione e stabilisce che in occasione del Giorno della Memoria, vengano organizzate “cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazioni dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico ed ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia del nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere”.
Viaggi della Memoria
Oltre al programma di commemorazioni, ci saranno molti ”Viaggi della Memoria” nei campi di sterminio – come quello a Cracovia ed Auschwitz organizzato dal Ministero Istruzione ,Università e Ricerca che si è svolto il 20 e 21 gennaio alla presenza dei ministri dell’Istruzione Francesco Profumo e della Giustizia Paola Severino.
Da Mosca a Berlino, da Praga a Varsavia, da Lisbona a Bucarest, da Minsk a Parigi, da Lugano a Lubiana, da Dublino, Helsinki, Bruxelles e Washington: le sedi diplomatiche italiane hanno organizzato dibattiti presso scuole, università, musei, sinagoghe e centri culturali, presentazioni di libri sulle storie dei deportati, proiezioni di film e documentari, concerti. Quest’anno le celebrazioni della Shoah mettono in luce in particolare il ruolo della Resistenza ebraica e le rivolte nei ghetti e nei campi di sterminio.
Cerimonia presso il Memoriale Yad Vashem
A Gerusalemme, in particolare, si svolgerà la cerimonia presso il Memoriale Yad Vashem – alla presenza dell’ambasciatore italiano in Israele Francesco Maria Talò – con un momento di raccoglimento presso la Tenda della Rimembranza, dove arde la fiamma perenne in ricordo delle vittime. I successivi discorsi presso l’Auditorio verranno pronunciati in una diretta tv e internet con l’inaugurazione solenne del Memoriale della Shoah a Milano, alla quale parteciperà il presidente del Consiglio Mario Monti.(Inform)