SINDACATI
Raccolta di firme contro la liberalizzazione degli orari di apertura dei benzinai
Il sindacato svizzero Syna dice no a più lavoro di notte
ZURIGO – Oggi, martedì 8 gennaio Syna fa partire in tutta la Svizzera la raccolta di firme per il referendum contro la liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi dei benzinai. Secondo il sindacato. aperture prolungate portano con sé un peggioramento della qualità di vita, sia per il personale colpito che per la popolazione.
La liberalizzazione degli orari di apertura dei “shops” delle stazioni di servizio, approvata dal Parlamento il 14 dicembre 2012 può sembrare di primo acchito seducente: fare la spesa a qualsiasi ora. Ma per Syna è un’assurdità! Negli ultimi 6 anni, il 90% delle votazioni cantonali per liberalizzare gli orari di apertura sono state respinte dagli elettori. Fare “shopping” più a lungo o stare nei negozi 24 ore al giorno non è una cosa desiderata dalla popolazione.
L’8, 16 e 24 gennaio, così come il 1° e il 6 febbraio, Syna raccoglie firme in tutta la Svizzera. Il sindacato lotta per mantenere la qualità di vita ed il riposo e chiede che il popolo possa decidere della liberalizzazione degli orari di apertura dei benzinai. “È ora di mettere un termine ai continui tentativi di indebolimento della protezione dei lavoratori e delle lavoratrici. Ci vuole un NO agli orari prolungati nei negozi delle stazioni di servizio, ed un NO alla giornata di lavoro di 24 ore”. (Inform)