REGIONE TOSCANA
L’assessora regionaleall’Istruzione ha presentato l’edizione 2022 del meeting del Giorno della Memoria
FIRENZE – “La Toscana non resta in silenzio e dice con voce ferma e forte che non vuole tornare indietro a quegli anni più bui. Anzi, costruisce un futuro diverso con i giovani, assieme alla scuola, da dove parte il nostro impegno per formare le cittadine e i cittadini del presente e del futuro”. L’assessora all’istruzione Alessandra Nardini ha presentato l’edizione 2022 del meeting del Giorno della Memoria, che si terrà dalle 9.30 di domani 27 gennaio al Cinema Teatro La Compagnia, con una doverosa considerazione sull’episodio di antisemitismo accaduto a Campiglia Marittima, dove un 12enne è stato pesantemente offeso per la sua origine ebraica. Un fatto che ha portato all’immediata condanna da parte della Regione, attraverso il presidente Giani e la stessa assessora.
Anche per questo, secondo Nardini, “è significativo” un appuntamento come il meeting del Giorno della Memoria “conoscere, approfondire, rendere viva la memoria di ciò che è accaduto significa impegnarsi affinché non possa mai più ripetersi”. “Ci rivolgiamo a studentesse e studenti – ha proseguito – affinché le giovani generazioni siano costruttrici e costruttori di un futuro diverso, un futuro libero da discriminazioni e violenze, che non consenta il riemergere di pericolosi rigurgiti nazifascisti ai quali invece continuiamo ad assistere nel nostro Paese, in Europa e nel mondo”.
“Parleremo della Shoah, delle persecuzioni di omosessuali, rom e sinti, disabili, oppositori politici, delle storie degli Imi, gli internati militari italiani. Speriamo possa essere un’occasione preziosa per le studentesse e gli studenti toscani, grazie alle testimonianze di chi ha vissuto sulla propria pelle quell’orrore, affinché possano rendersi conto di quanto furono bui quegli anni e quanto profondo fu l’abisso che si raggiunse”.
L’assessora in conferenza stampa ha tenuto a ringraziare l’Ufficio Scolastico Regionale “che con noi collabora sempre su questi temi”, GiovaniSì e Fondazione Sistema Toscana “con cui organizziamo il meeting”, la Fondazione Museo della Deportazione e della Resistenza con la sua direttrice Camilla Brunelli che “ha curato il ricco programma di questa edizione”, e il suo consigliere per le politiche della Memoria, Ugo Caffaz, “che continua a essere l’anima del Giorno della Memoria”.
Per seguire il 27 gennaio il meeting (ore 9.30-13): https://www.regione.toscana.it/diretta-streaming e https://www.youtube.com/c/RegioneToscanaUfficiale.. (Antonio Cannata/Inform)