(Fonte foto Senato)
ELETTI CIRCOSCRIZIONE ESTERO
ROMA – “Gli espatriati votano tradizionalmente in chiave antisovranista. Non solo gli italiani. Anche gli ungheresi. O i polacchi. Ossia proprio quegli stessi popoli che scontano nei propri Paesi la presenza massiccia di partiti di ispirazione populista. I dati sottolineati oggi in un articolo de Il Corriere della Sera rilanciano l’urgenza della messa in sicurezza del voto di chi vive all’estero. Spesso gravato da difficoltà logistiche ed operative”. È quanto dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi. “Anche per questo – prosegue la senatrice eletta nella circoscrizione Estero – io stessa mi sono resa promotrice di un disegno di legge che riforma il voto degli italiani nel mondo. Mantenendo la forma per corrispondenza. Che ė garanzia di ampia partecipazione. Ma mettendolo in sicurezza attraverso l’adozione di nuove tecnologie, come il blockchain, capace di consentirne la tracciabilità”. (Inform)