ASSOCIAZIONI
Dal 22 al 24 luglio a Pordenone e Casarsa della Delizia
PORDENONE – “Di sogni, latitudini e generazioni”: questo il titolo del 45° Incontro dei Corregionali all’Estero dell’Efasce (l’Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti) in programma da 22 al 24 luglio tra Pordenone (luogo di accoglienza degli emigranti che tornano nella terra d’origine) e Casarsa della Delizia (dove, in omaggio al centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini e del luogo dove lo stesso Ente è sorto nel 1907, si terranno i lavori). Dopo due anni in cui l’emergenza sanitaria ha costretto a una versione online per i corregionali che non potevano raggiungere il Friuli Venezia Giulia, si torna in presenza, con l’arrivo dei primi ospiti già il 14 luglio scorso. In totale ci saranno rappresentanti di 16 Paesi.
“Un titolo – dichiara il presidente di Efasce Gino Gregoris – che raccontando il presente ci permette di non dimenticare il passato e di guardare allo stesso tempo al futuro: accoglieremo nuovamente sia i testimoni dell’emigrazione storica, con i discendenti di seconda e terza generazione, sia le molte persone che ancora oggi continuano a lasciare la regione cercando nuove opportunità professionali e inseguendo sogni di vita. Un mondo, quello dell’emigrazione, raccontato nei suoi versi in lingua friulana anche da Pier Paolo Pasolini, al quale tributeremo omaggio a cento anni dalla nascita. Riabbracciare di persona i nostri amici provenienti da varie parti del mondo sarà quasi un nuovo inizio, dopo le fasi drammatiche dell’emergenza sanitaria, ed è emblematico che lo celebreremo proprio dove la nostra storia è effettivamente iniziata, a San Giovanni di Casarsa nel 1907”.
L’Incontro dei Corregionali all’Estero dell’Efasce gode del patrocinio del Comune di Pordenone e della Città di Casarsa della Delizia ed è sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli e Bcc Pordenonese Monsile. Sostegno per la parte progettuale da parte della Camera di Commercio di Pordenone Udine.
Il 15 luglio scorso alla Loggia del Municipio di Pordenone l’accoglienza da parte dell’amministrazione comunale dei partecipanti a due progetti sostenuti dalla Regione: “Alla scoperta delle proprie radici 2022” , rivolto a giovani tra i 18 e i 35 anni che vogliono conoscere la terra dei propri avi (in collaborazione anche con Ente Friuli nel Mondo, Associazione Giuliani nel Mondo e Unione Emigranti Sloveni); “Destinazione Fvg”, destinato alle famiglie. Per il progetto “Alla scoperta delle proprie radici 2022, 14 giovani da Argentina, Brasile, Canada, Uruguay e Venezuela alla scoperta del territorio del Friuli occidentale (e non solo) da cui partirono i propri avi. Sei le famiglie, per un totale di 15 persone, provenienti da Brasile, Canada, Uruguay e Usa per il progetto “Destinazione Fvg”.
Venerdì 22 luglio alle 17.00 nella Sala Consiliare del Comune di Pordenone accoglienza dei corregionali all’estero e dei rappresentanti dei Segretariati Efasce (che sono le suddivisioni territoriali di contatto con gli emigranti e sono attivi in Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Romania, Usa, Sudafrica, Svizzera, Uruguay e Venezuela, a cui si è aggiunto il più recente negli Emirati Arabi Uniti).
Sabato 23 luglio l’Incontro vero e proprio con ingresso su invito fino esaurimento posti. Dalle 9.30 nella Sala Consiliare della Città di Casarsa della Delizia a Palazzo Burovich de Zmajevich saluto delle autorità, speech del presidente Efasce Gino Gregoris, interviste, testimonianze e video saluti dei Corregionali all’Estero.
Seguirà buffet al ristorante Al Posta. Pomeriggio dedicato alla scoperta delle memorie e itinerari pasoliniani a Casarsa e dintorni.
Domenica 24 luglio alle 10.00 nella chiesa parrocchiale della Santa Croce e della Beata Vergine del Rosario di Casarsa della Delizia Santa Messa presieduta dall’Arcidiacono monsignor Dario Roncadin. Seguirà deposizione Corona d’alloro al Monumento ai Caduti e alle 12.30 alla Casa degli Alpini di San Giovanni di Casarsa il pranzo comunitario. A seguire i saluti e l’appuntamento al prossimo anno. (Inform)