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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Cram, all’incontro “Gli Italiani nel Mondo e il fenomeno migratorio abruzzese, tra opportunità e difficoltà” il video messaggio del Sottosegretario agli Esteri Silli

ITALIANI ALL’ESTERO

 

L’AQUILA – All’evento organizzato dal CRAM e intitolato “Gli Italiani nel Mondo e il fenomeno migratorio abruzzese, tra opportunità e difficoltà” è stato proposto il video messaggio de Sottosegretario agli Esteri con delega agli italiani nel mondo  Giorgio Silli che ha parlato del fenomeno migratorio abruzzese, un contesto di cui andare fieri per “una storia fatta di lavoro e sacrificio in grado di dare lustro al nostro Paese”. Silli ha sottolineato il forte legame tra gli abruzzesi all’estero, che vantano circa cento associazioni sperse per il mondo, e la terra d’origine. Il Sottosegretario ha citato in modo particolare la comunità abruzzese in Canada ma anche quella in Argentina. “Questo legame tuttavia non costituisce solo il ricordo del passato ma il simbolo di una comunità viva, integrata e rivolta verso il futuro”, ha aggiunto Silli evidenziando il beneficio dato dalle comunità già presenti a quanti appartengono alla nuova mobilità. “Sono particolarmente felice della grande attenzione che la Regione dedica al tema dell’emigrazione anche grazie a iniziative come la Giornata degli Abruzzesi nel Mondo”, ha rilevato  Silli che parlando del progetto sul turismo delle radici ha ricordato come molti piccoli borghi abruzzesi siano a rischio spopolamento. “Con il turismo delle radici vogliamo portare i nostri emigrati e i loro discendenti a riscoprire i piccoli borghi d’origine delle loro famiglie, favorendo al tempo stesso la rinascita dei borghi”, ha rilevato Silli sottolineando l’importanza del turismo delle radici anche per l’Abruzzo.

Marco Capuano, intervenendo in presenza su delega del Sottosegretario, ha ribadito che “le comunità all’estero sono un valore aggiunto per il sistema Paese”. Capuano ha anche anticipato che sono previsti ulteriori incontri nelle prossime settimane con altre comunità di italiani all’estero. “Durante le missioni istituzionali abbiamo avuto modo di conoscere parte delle rappresentanze e delle associazioni degli abruzzesi nel mondo, riconosciute dal Ministero come una realtà vivace e integrata”, ha aggiunto Capuano sottolineando a sua volta il legame tra queste comunità e la terra d’origine. “L’Abruzzo è tradizionalmente terra di emigrazione, che affonda le proprie radici nel diciannovesimo e ventesimo secolo”, ha precisato Capuano vedendo in questa partecipazione al CRAM un messaggio di vicinanza delle istituzioni a queste comunità. “Il turismo delle radici è un progetto che può essere valorizzato e che ha lo scopo di portare i nostri connazionali e rivivere i borghi delle origini, con beneficio per regioni e piccoli comuni. In questo modo andiamo a valorizzare i luoghi normalmente esclusi dai circuiti turistici maggiormente noti”, ha rilevato Capuano ricordando che a favore dei turisti delle radici sarà previsto il rilascio di un ‘passaporto delle radici’ che consentirà a tutti i viaggiatori di accedere a sconti e agevolazioni ma anche a esperienze di working-holidays. Capuano ha infine ricordato che il Ministero degli Esteri sta mettendo a punto una campagna di comunicazione che coinvolgerà personaggi illustri di origine italiana facendogli compiere il proprio viaggio delle radici. In ultimo è stato precisato che ad oggi gli italiani nel mondo – ovvero gli iscritti Aire – sono quasi alla soglia di 7 milioni. Capuano ha inoltre ricordato che il Ministero sta investendo nella digitalizzazione dei servizi consolari. (Inform)

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