ITALIANI NEL MONDO
Dal Messaggero di sant’Antonio per l’estero, settembre 2021
Originariamente si chiamava Associazione Gens Ligustica in Patagonia. Il sodalizio fu fondato nel 1989 da Mario Lini e da un gruppo di liguri residenti nella Provincia argentina del Rio Negro, ma nel 2003 cambiò il proprio nome in quello di Asociacion Civil Ligure de la Patagonia, divenendo il sodalizio ligure più meridionale del continente americano. Oggi conta circa 50 soci guidati dall’attivissima presidente Mirta Madies e dal direttivo formato da Vanina Vidal, Adriana Razzari, Liliana Razzari, Alberto Ricaldoni, Cecilia Bagli, Jorgelina Razzari e Jorge Puntel. «Nelle mie radici scorre sangue francese e italiano – spiega Mirta – essendo mio padre francese e avendo mia madre radici sia liguri che marchigiane. Mi sono trasferita a Viedma e Carmen de Patagones appena ottenuto l’incarico di professoressa di geografia. Non sono solo figlia di migranti, ma anche una migrante nel proprio Paese. Mio nonno era orfano per cui è difficile ricostruire i legami alla base delle mie radici».
Mirta Madies lavora nell’associazione dal 1990 ed è stata la prima italiana ad essere eletta nel Centro culturale italo-argentino di Viedma. Socia fondatrice di Incontro, un sodalizio che unisce le donne professioniste italo-argentine, ha condotto per 10 anni il programma radio Aqui Liguria para todos los italianos trasmesso da Radio LU15 di Viedma, e ascoltato in tutta la zona nord della Patagonia e nelle Pampas. «La nostra associazione lavora alacremente dal giorno della sua nascita. Abbiamo acquistato la sede sociale grazie all’apporto di tutti i nostri soci. La nostra “Casa Liguria” è situata vicino alla cattedrale di Viedma. Nel 2005 abbiamo stipulato un accordo con la Regione Liguria grazie al quale siamo riusciti a ottenere un sofisticato macchinario per il reparto di ematologia dell’Ospedale Artemides Zatti. La collaborazione con l’Ospedale continua anche oggi per il reparto di Neonatologia. L’associazione in questi vent’anni ha attivato il Laboratorio di Italiano, con corsi di lingua, cultura e tradizioni italiane che coinvolgono trasversalmente giovani e anziani. Le mostre “La Liguria en imágenes”, “Inmigrante italiano en Argentina” (2004), la presentazione del libro Mi labor de medio siglo en la Patagonia, organizzate dal Museo Patagonico, conferenze e convegni sulla prima comunità ligure della Patagonia, nata a Cubanea, l’organizzazione del terzo incontro delle associazioni liguri delle Province argentine (nel 2003), l’assistenza alle popolazioni colpite da calamità naturali, collaborazioni con il Progetto alimentare e scolastico nella città di Atraicó e con la Scuola rurale di Arroyo Los Berros, l’assistenza nell’attività amministrativa della Regione Liguria e nella partecipazione dei nostri giovani ai congressi, rappresentano il nostro biglietto da visita. Il “Progetto Cubanea” ci permette di conoscere la prima colonia agricola italiana della Patagonia, fondata nel 1860 da immigrati i cui discendenti ancora oggi fanno parte della nostra associazione». (Laura Napolitano – Messaggero di sant’Antonio, edizione italiana per l’estero /Inform)