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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

A Casa Italia, focus sulla comunità italiana in Argentina

RAI ITALIA

 

ROMA – Il programma di Rai Italia “Casa Italia” ha realizzato un focus sulla comunità italiana in Argentina, storica meta dell’emigrazione europea e Paese che conta la più grande comunità d’origine italiana al mondo. L’Argentina ha infatti accolto – spiega il servizio della trasmissione – oltre 3 milioni di connazionali tra la fine dell’800 e la metà del secolo scorso. Secondo le stime, quasi la metà del popolo argentino vanta almeno un antenato italiano. Attualmente gli iscritti Aire ammontano a circa 1 milione e 100mila; 250 sono invece le aziende italiane presenti nel Paese. Oltre 2 miliardi di euro è il totale degli investimenti italiani rilevati nel 2022. Nel suo intervento Fabrizio Lucentini, Ambasciatore d’Italia a Buenos Aires , ha ricordato come il 2023 sia stato purtroppo per l’Argentina un anno difficile per le conseguenze della crisi economica su scala globale aggravata dal problema interno della siccità, che ha causato una perdita consistente per il Paese soprattutto nell’esportazione di soia. Lucentini ha parlato di un livello di inflazione che in Argentina ha raggiunto il 140% e si prevede addirittura un 180% per la fine del 2023. “Tutto questo ha inciso sul livello di povertà che ha superato il 40%”, ha spiegato Lucentini facendo però presente come ci siano sicuramente spiragli di luce in un Paese che ha grandi potenzialità e che può contare sulla comunità italiana, la quale da sempre gioca un ruolo determinante. “Parlo più di comunità italo-argentina che di comunità italiana – ha precisato l’Ambasciatore – perché il 90% degli iscritti Aire in realtà è nato in Argentina e quindi non sono espatriati ma discendenti. Ma la sfida è proprio quella di mantenere un legame forte tra questa comunità ampia e il nostro Paese: lo facciamo attraverso iniziative di diffusione della lingua e della cultura italiana, ma anche attraverso l’associazionismo presente in tutto il territorio argentino”, ha evidenziato Lucentini facendo quindi un quadro dell’apporto economico dato dagli italiani all’Argentina. Agricoltura, infrastrutture ed energia sono i tre settori dove storicamente l’Italia è presente in questo Paese dell’America Latina. “Sicuramente la transizione ecologica è il settore maggiormente promettente”, ha precisato Lucentini riferendosi all’attualità ed evidenziando come l’Argentina sia particolarmente ricca di risorse naturali come ore di esposizione al sole, vento e disponibilità di acque dolci. “L’Argentina potrebbe diventare fornitore di energia pulita per molti Paesi”, ha ribadito l’Ambasciatore che si è spostato infine sugli aspetti culturali. È stato ricordato il progetto della stagione italiana al Teatro Colón. “È un progetto importante perché ha portato nella principale istituzione culturale del Paese, il Teatro Colón, produzioni e attori italiani per tutta la stagione”, ha spiegato Lucentini sottolineando come questo progetto abbia portato anche un artista come Roberto Bolle a esibirsi a Buenos Aires. Altri due traguardi raggiunti sono stati la partecipazione dell’Italia come ospite d’onore alla Fiera Internazionale del Turismo di Buenos Aires, che ha consentito di promuovere il Turismo delle Radici, e la realizzazione di un libro sulle radici italiane dell’architettura di Buenos Aires. (Inform)

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