XX Settimana della lingua italiana nel mondo, a “L’Italia con Voi” l’intervista al Direttore Centrale Roberto Vellano (DGSP- Maeci) e al Consigliere Dario Armini (DGSP- Maeci)
RAI ITALIA
ROMA – Il programma di Rai Italia “L’Italia con Voi” ha dedicato una puntata speciale alla XX Settimana della lingua italiana nel mondo. In collegamento Roberto Vellano, Direttore Centrale per la Promozione del Sistema Paese del Maeci, e il Consigliere Dario Armini (DGSP- Maeci). Sono oltre mille gli eventi previsti per questa edizione, dedicata a “L’Italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti”. “E’ stato molto importante mantenere in calendario questa ‘Settimana’ che è la più antica delle nostre rassegne periodiche ed è stato altrettanto importante consentire agli uffici delle sedi estere di continuare a lavorare nonostante la sfida di questi mesi: questo è stato possibile elaborando dal Ministero un palinsesto in ogni formato di eventi coerenti con questa nuova narrazione dell’Italia all’estero anche a sostegno delle imprese culturali e creative”, ha spiegato Vellano che ha ricordato l’associazione tra la lingua e il patrimonio culturale del Paese in quanto a stile e qualità della vita riassumibile nello slogan ‘Vivere all’Italiana’. “L’italiano è anche uno strumento professionale legato alla proiezione delle nostre imprese e al Made in Italy e le stesse parole italiane sono seconde per diffusione soltanto all’inglese”, ha aggiunto Vellano parlando dei bandi destinati agli artisti italiani “Vivere all’Italiana” sul palcoscenico e in musica lanciati a luglio con 370 proposte progettuali. Poi il bando per i cinque cortometraggi d’autore e Cantica21 che premierà 45 artisti contemporanei di arti visive per una mostra diffusa all’estero nel 2021.
Il consigliere Armini ha sottolineato come ogni anno anche per questa edizione della ‘Settimana’ sia stato esplorato un tema nuovo. “Quest’anno è toccato ad un tema particolarmente nuovo per un Ministero come il nostro – ha spiegato Armini riferendosi al fumetto – ed è accertato che i bambini leggono in media più degli adulti. Questo è un punto che abbiamo sottolineato dando sostegno al settore editoriale che ha patito molto il periodo di lockdown come del resto altri settori: parliamo di un settore che fattura 3 miliardi annui e che dà lavoro a 10 mila persone”. In questa edizione ci saranno tantissimi eventi da remoto, ossia online, per ovvie ragioni di convenienza sanitaria. Tante saranno le sedi esteri coinvolte come le Ambasciate, i Consolati, gli Istituti di Cultura. “Quest’anno abbiamo voluto offrire dei format con delle collaborazioni istituite per esempio con gli organizzatori del Lucca Comics & Games che realizzeranno degli incontri webinar. Tel Aviv trasmetterà cartoni animati basati sulle storie di Zero Calcare ma anche un film animato della ‘Gabbianella e il Gatto’ di Sepulveda. Istanbul organizzerà un concerto jazz con le opere di Jacovitti. Poi non dimentichiamo il centenario della nascita di Rodari. A Miami ci sarà una mostra sull’adolescenza e l’infanzia, quindi un racconto di Camilleri a Londra”, ha aggiunto Armini che ha ricordato la crescita degli studenti di italiano in termini numerici avendo già in passato toccato la cifra di 2 milioni di utenti. “Ci sono i figli e i nipoti dei discendenti che mantengono attraverso la lingua un rapporto con la madrepatria e allo stesso tempo ci sono le popolazioni locali che invece vogliono instaurare un contatto con l’Italia”, ha sottolineato il Consigliere. Tra le zone dove maggiormente si studia l’italiano al primo posto c’è l’Unione europea. (Inform)
