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Trieste Next: dal 22 al 24 settembre la XII edizione del Festival della ricerca scientifica

SOCIETA’

 

TRIESTE – Trecento tra scienziati, umanisti e grandi personalità provenienti dall’Italia e dal mondo, un centinaio di eventi, un terzo dei quali proposti in lingua inglese, un nuovo premio letterario, “Science Book of the Year”, dedicato ai maestri della divulgazione scientifica, 45 spazi espositivi in Piazza Unità, 65 attività per le scuole, e un titolo, “Un mondo nuovo. Scienza, cultura, innovazione per un futuro sostenibile”, che fa il verso al più celebre romanzo fantascientifico di Aldous Huxley.

Per la sua XII edizione Trieste Next, in programma da venerdì 22 a domenica 24 settembre nel capoluogo giuliano, cresce ancora, con un programma sempre più internazionale e ospiti di grande rilievo, tra cui Andrea Rinaldo, vincitore dell’International Stockholm Water Prize 2023, definito il “Nobel dell’Acqua”, il parastronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) John McFall, Henry Sanderson e Paul Ekins, tra i maggiori esperti mondiali di geopolitica delle risorse, Giulio Boccaletti, direttore scientifico del Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici e chief strategy officer di The Nature Conservancy, la più grande organizzazione ambientale al mondo, Ersilia Vaudo, astrofisica e chief diversity officer dell’ESA, Sandra Savaglio, celebre astrofisica dell’Università della Calabria, cui la rivista Time aveva dedicato una copertina, Chiara Valerio, nota scrittrice e saggista, e Bruce Bassett, cosmologo dell’African Institute for Matematical Science di Cape Town e autore del celebre saggio La relatività a fumetti.

Partendo dal presupposto secondo cui la crisi climatica non ci lascia altra scelta se non quella di costruire un mondo nuovo, il festival, in questa sua edizione 2023, tenterà di tracciare, attraverso un caleidoscopio di voci di grande autorevolezza, un profilo di questo nuovo mondo, provando come sempre a immaginare il futuro che ci attende. Esplorerà temi come i cambiamenti climatici e l’emergenza acqua, la transizione energetica e i costi della sostenibilità, l’intelligenza artificiale e i benefici e i rischi che comporta per l’essere umano, la robotica e la transizione digitale, le biotecnologie e le sfide del 21° secolo, i nuovi materiali e i nuovi farmaci, lo spazio e ciò che ancora dobbiamo comprendere dell’Universo. Si avvarrà di contributi provenienti dal mondo della scienza, ma anche da quello della cultura, nella consapevolezza che se lo strumento principe per costruire un nuovo mondo è il progresso scientifico, questo non può essere disgiunto dal pensiero critico, in un’alleanza tra scienziati e umanisti fondamentale per innalzare le fondamenta del futuro che abiteremo. Trieste Next proporrà non solo talk ma anche grandi eventi, come il concerto della CEMAN Orchestra, composta da 40 elementi provenienti da 12 diversi Paesi dell’Est Europa. E un ricco programma per le scuole, da sempre protagoniste della manifestazione, perché il mondo che verrà appartiene prima di tutto alle nuove generazioni.

La novità assoluta di questa XII edizione – nel decimo anno dalla scomparsa di Margherita Hack, grande scienziata, indimenticabile divulgatrice della scienza nonché presidente del Comitato Scientifico della prima edizione di Trieste Next, nel 2012, – sarà il Premio Science Book of the Year, pensato per favorire le produzioni editoriali che raccontino e analizzino il mondo della scienza sia sotto l’aspetto della ricerca e della divulgazione, che delle connesse questioni etiche e filosofiche. Nel corso del festival saranno presentati dai loro autori i cinque libri finalisti di questa prima edizione del Premio, scelti lo scorso luglio dalla Giuria Scientifica, presieduta da Roberto Di Lenarda, rettore dell’Università degli Studi di Trieste.

I cinque finalisti sono “La cura inaspettata”, di Alessandro Aiuti e Annamaria Zaccheddu (Mondadori, 2023), volume dedicato all’Hiv e a come da “peste del secolo” sia diventato anche un valido alleato della terapia genica; “Le sfide di Marte”, di Paolo Ferri (Raffaello Cortina Editore, 2023), che ripercorre la storia delle missioni marziane dal punto di vista di chi le ha vissute; “Il male detto” di Roberta Fulci (Codice, 2023), un saggio sul dolore, sul suo significato e sulla sua importanza imprescindibile nelle nostre vite; “Capitalismo carnivoro”, di Francesca Grazioli (Il saggiatore, 2023), un viaggio nelle zone più oscure del “continente della carne”; “I superbatteri”, di Fabrizio Pregliasco e Paola Arosio (Raffaello Cortina editore, 2023), che affronta la tematica dell’antibiotico-resistenza. Sarà la Giuria dei Lettori, composta da 300 giurati provenienti da tutta Italia, a decretare il titolo vincitore del Premio, che sarà consegnato nel corso di una cerimonia ad hoc domenica 24 settembre alle 11.30, al Teatro Miela di Trieste.

E nell’anno in cui si celebra il centenario de “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo lo scrittore Diego Marani, già direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, nel dialogo a più voci “Nuovi mondi di carta: Italo Svevo e Diego Marani” esplorerà il “nuovo mondo” tracciato da Svevo nell’opera, tentando di immaginare quale sarà il futuro della letteratura.

A Trieste Next 2023 ci sarà spazio anche per la musica, con il concerto “Oltre i confini”, curato dal Conservatorio G. Tartini e che avrà come protagonista, il sabato sera al Teatro Miela, la CEMAN Orchestra, composta da 40 elementi provenienti da 12 diversi Paesi dell’Est Europa.

La manifestazione si concluderà domenica 24 settembre alle 18.30 al Teatro Miela, con la performance “Note, neuroni, emozioni. Mezzocielo 3.0”, un dialogo tra musica, scienza e visual-art che anticiperà Sharper – La notte dei ricercatori, in programma venerdì 29 settembre in 14 città italiane, tra cui Trieste. Trieste Next 2023 è un evento che rientra nell’ambito del protocollo Trieste Città della Conoscenza. I promotori di Trieste Next sono il Comune di Trieste, l’Università di Trieste, ItalyPost, Area Science Park, l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica sperimentale – OGS, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati – SISSA. Co-promotore della manifestazione, realizzata in collaborazione con la Commissione Europea – Rappresentanza di Milano, è la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Sul sito www.triestenext.it/ è disponibile  il programma della manifestazione . (Inform)

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