direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Si è svolto in video conferenza un incontro tra il direttivo dell’associazione Bellunesi nel Mondo e il ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà

ASSOCIAZIONI

Tra i temi affrontati il sostegno al territorio di montagna, le potenzialità delle comunità bellunesi all’estero e il sostegno all’editoria di settore

BELLUNO – Autonomia, Olimpiadi 2026, sostegno al territorio di montagna, potenzialità delle comunità bellunesi all’estero, sostegno all’editoria di settore: sono questi alcuni dei temi affrontati in occasione dell’incontro, svoltosi in video conferenza giovedì 25 marzo, tra il ministro bellunese Federico D’Incà e il direttivo dell’associazione Bellunesi nel Mondo.

“Ringrazio il ministro D’Incà per avere ascoltato la voce dei nostri emigranti, rappresentata dalla nostra associazione. Sono convito – ha detto il presidente dell’Abm Oscar De Bona – che si possano mettere in atto delle azioni concrete per lo sviluppo della provincia di Belluno, anche con il prezioso supporto dei bellunesi residenti all’estero e l’interesse diretto dei nostri rappresentanti al Governo italiano”.

A tal proposito si è discusso con D’Incà di come l’associazione possa essere un volano importante per incrementare il turismo in provincia di Belluno, in vista anche delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. “Abbiamo strumenti come la rivista Bellunesi nel mondo, la web radio Radio ABM e, in modo diretto, le nostre Famiglie, che possono davvero aumentare il flusso di presenze nel territorio Bellunese, puntando sul turismo delle radici. Stiamo parlando di 400mila discendenti, che sono gli ambasciatori della terra dolomitica – ha detto De Bona.

A proposito della rivista sempre De Bona ha chiesto al ministro D’Incà di tutelare e mantenere il contributo del Dipartimento dell’editoria rivolto alla stampa di settore.

D’Incà ha messo in luce tutti gli investimenti messi in atto dal Governo, sia prima con il presidente Giuseppe Conte, che adesso con il presidente Mario Draghi, per la provincia di Belluno: viabilità, tutela del territorio e fibra. È stato infatti sottolineato come l’investimento digitale sia particolarmente strategico per il Bellunese, che necessita di una connessione internet potente ed efficace.

“Il nostro territorio è stupendo e la qualità di vita è alta. Siamo carenti però di infrastrutture digitali – ha detto De Bona – e questo ostacolo deve essere al più presto superato. Tutti ne avranno beneficio”.

Al direttivo erano presenti anche rappresentanti dall’estero, come Ernestina Dalla Corte Lucio – consigliere Abm e presidente della Famiglia Bellunese dell’Argentina – e Lionella Brisinello, presidente della Famiglia Bellunese di Lipik (Croazia).

E a una domanda di Ernestina Dalla Corte il ministro D’Incà ha risposto: “Ernestina ti aspettiamo a Belluno. Stiamo investendo affinché tu possa trovare una provincia all’avanguardia, ecologica e digitale”. (Inform)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform