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Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
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Presentata oggi la prima aula 3.0, iniziativa del Polo didattico Technodigitale per studiare con meno fatica

INIZIATIVE

Lo spazio, ospitato a Technotown, la ludoteca tecnologico-scientifica di Roma Capitale, offre servizi e tecnologie utili a favorire l’apprendimento di studenti con difficoltà

ROMA – Viene presentata oggi a Roma la prima aula 3.0, spazio didattico che offre servizi all’avanguardia e tecnologie ad alto valore socio-educativo realizzato nell’ambito del Polo didattico Technodigitale, progetto previsto dall’Agenza digitale teso a sostenere l’innovazione nell’insegnamento per contrastare la dispersione scolastica e favorire l’inclusione di studenti con difficoltà di apprendimento e di linguaggio.

L’aula è ospitata presso Technotown, la ludoteca tecnologico-scientifica di Roma Capitale sostenuta dall’Assessorato alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità del Comune e destinata ai ragazzi tra gli 8 e i 17 anni, centro unico e all’avanguardia nel panorama dei progetti di “edutainment” italiani, con attività formative dove la “technoscienza è a portata di gioco”. Il nuovo spazio ospiterà da giugno anche laboratori e doposcuola digitali, secondo le linee guida indicati dal Piano Nazionale Scuola Digitale/Miur, che affiancheranno il servizio di consultazione sui nuovi servizi didattici digitali dedicato alle realtà culturali, di ricerca, alle Asl e alle famiglie, lo spazio di confronto per operatori sanitari, didattici e informatici e uno sportello di ascolto per le diagnosi e le pratiche burocratiche scolastiche. Insegnanti ed editori digitali possono inoltre testare in questa sede i prodotti informatici a supporto dell’aula di simulazione, come tablet, Pc e lavagne interattive multimediali, da sostituire/integrare alla tradizionale lezione frontale.

A presentare l’iniziativa Alessandra Cattoi, assessore alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità di Roma Capitale, Albino Ruberti, amministratore delegato di Zètema Progetto Cultura, che gestisce il polo didattico, Patrizia Angelini, autrice dell’iniziativa promossa anche grazie al premio da lei stessa ideata “Globo tricolore”, rivolto negli ultimi anni ad iniziative contro la dispersione scolastica, rappresentanti del Miur, della scuola e del mondo universitario. L’aula e il Polo didattico si potranno visitare liberamente anche nel corso di questa fine settimana nell’ambito degli eventi previsti per “Città a misura delle bambine e dei bambini”. Per informazioni: www.polodidatticotechnodigitale.it. (Inform)

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