ROMA – “Women Workers War” realizzato con il contributo della Regione Lazio, ha ottenuto il premio come miglior documentario al Workers Unite Film Festival di New York. Un riconoscimento prestigioso in un festival internazionale che ogni anno premia le migliori produzioni tra un ventaglio di proposte provenienti da tutto il mondo.
Per l’edizione di quest’anno nella sezione documentari, il premio è stato assegnato agli autori Gaia Capurso, Massimo Ferrari (che è anche regista) e a Maurizio Di Loreti che hanno lavorato per la MaGa Production in collaborazione con Thalia Group.
Il lavoro racconta la storia di due donne coraggiose: Rosa Giancola, l’operaia di Latina, oggi consigliera della Regione Lazio, responsabile della più lunga occupazione femminile in Italia, e di Margherita Dogliani, titolare di un’azienda in Toscana, che incarna lo spirito sano, intelligente e proficuo dell’imprenditore, cercando il dialogo con le sue operaie e spingendosi ben oltre la mera logica del profitto.
Dall’incontro delle due nasce il confronto tra diverse esperienze, riflessioni e sensazioni. Il documentario racconta l’altra faccia della crisi, quella del coraggio e della speranza per una realtà diversa e possibile.(Inform)