direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

‘Piccolo Festival delle Spartenze 2020’, dopo l’appuntamento il ‘Punto Calabro’ si entra nel vivo degli eventi nella seconda metà di agosto

ITALIANI ALL’ESTERO

PALUDI – Entra nel vivo, proprio nella metà di agosto, il Piccolo Festival delle Spartenze -edizione straordinaria 2020 – che è stato ufficialmente inaugurato lo scorso 29 luglio. Un momento clou c’è stato già il 2 agosto scorso con l’incontro denominato ‘Punto Calabro’, in diretta web dal centro storico di Paludi, che si è posto come evento intermedio di preparazione in vista dell’appuntamento del 23 agosto, che sarà poi il ‘Punto Italia’. Il ‘Punto Calabro’ ha visto la partecipazione dei Giovani residenti all’estero e dei Giovani calabro-discendenti. Questa edizione del Festival è in versione ridotta per l’emergenza Covid ma comunque si prefigge obiettivi importanti, come ha raccontato l’anima di questa kermesse, il ricercatore Giuseppe Sommario. “Quattro sono gli obiettivi principali: mantenere e rafforzare il legame tra chi è partito e chi è rimasto, creare una redazione mondiale dei giovani calabresi, portare avanti il progetto del turismo delle radici e dello scoprirsi italiani – insieme a Delfina Licata, Riccardo Giumelli e Marina Gabrieli come ha evidenziato Sommaio – e infine gettare le basi per il Campus dell’Associazione AsSud del 2021 (essendo stato rimandato quello del 2020) partendo già dall’appuntamento del prossimo 23 agosto”, ha spiegato l’ideatore del Festival sottolineando come per l’anno prossimo saranno mantenute le quattro regioni previste per il Campus AsSud 2020 (Calabria, Abruzzo, Molise e Basilicata) magari ampliando ulteriormente il bacino.

“Il tema della ‘casa’ sarà mantenuto anche quest’anno – ha aggiunto Sommario – e ci riserviamo di inaugurare quello della ‘lingua’ per il prossimo anno”. Tradizionalmente infatti ogni edizione del Festival ruota attorno a un tema chiave: quello della ‘casa’, inteso come consapevolezza di cosa s’intenda per sentirsi a casa, è stato utilizzato anche nella passata edizione. Sarà interessante vedere nell’edizione del 2021 lo sviluppo del nuovo tema, quello della ‘lingua’ che include diversi fattori, non ultimo quello dell’identità. Ma la Calabria ci regala già di per sé tante sorprese linguistiche. Diverse sono le lingue e le culture che tuttora vivono in questo territorio di 800 km di costa e ben quattro zone montuose come il Pollino, l’Aspromonte, la Sila e le Serre. “Parliamo di una pluralità linguistica dove coesistono minoranze come quella albanese e greca. Bova per esempio è la capitale dell’area grecanica calabra. Poi c’è l’area bizantina di Rossano che è Patrimonio Unesco con il Codex Purpureo. Nella località di Guardia Piemontese anticamente si parlava e si conserva tuttora  il provenzano”, ha spiegato Sommario ricordando alcuni dei saluti istituzionali pervenuti in occasione del ‘Punto Calabro’: quelli del Vescovo Francesco Savino, referente regionale per la pastorale giovanile, quelli dell’Assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso e infine quelli del deputato di Italia Viva, Nicola Caré, eletto nella Circoscrizione Estero.

Claudio Visentin ha poi presentato il laboratorio di scrittura di viaggio ‘Ritorni’ che è stato però spostato a ottobre. Prossimi appuntamenti del Festival sono: il 17 agosto a Corigliano-Rossano la proiezione del film ‘Aspromonte, la terra degli ultimi’; il 18 agosto a Santa Maria ad Gruttam (Paludi-Cropalati) ci sarà ‘La Notte (Covid) dei Ricercatori Italiani nel Mondo’; si prosegue il 19 agosto da Corigliano-Rossano con l’incontro ‘La mille e una Calabria: la diaspora calabra, risorsa o zavorra?’; il 23 agosto da Santa Maria ad Gruttam (Paludi-Cropalati) si terrà il già menzionato ‘Punto Italia’ con il confronto tra diversi esponenti del mondo dell’emigrazione italiana, soprattutto giovanile. L’evento ‘Turismo delle radici e destino dei borghi’ è la tavola rotonda di chiusura del Festival, prevista per il 10 ottobre. (Simone Sperduto/Inform)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform