BARI- Sul portale dedicato dalla Regione Puglia ai corregionali nel mondo è on line la delibera con la quale la Giunta ha approvato , il 14 febbraio scorso, il Piano 2013 degli “Interventi a favore dei Pugliesi nel mondo”.( http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/pugliesinelmondo/Home )
Il Piano 2013, come evidenziano dalla Regione, intende coniugare gli interventi a favore dei pugliesi nel mondo con le politiche regionali di promozione territoriale e creazione di indotto economico presso i mercati esteri ed a confermare la strategia di ottimizzazione della spesa, attuata mediante la pratica del cofinanziamento e della progettazione integrata.
La presenza di comunità composte da cittadini pugliesi emigrati, e loro discendenti, nei territori target delle missioni promozionali della Regione Puglia, è vista come una preziosa opportunità di poter da loro ricevere una facilitazione nelle relazioni imprenditoriali e commerciali che s’intendono instaurare.
Infatti, viene sottolineato dalla Regione, le comunità pugliesi residenti all’estero, oltre che un mercato di riferimento già “fidelizzato” e in grado di apprezzare immediatamente i prodotti identificabili come tipici della tradizione e della cultura regionale, vale a dire i prodotti dell’enogastronomia e della industria creativa, possono diventare preziosi alleati per sviluppare una maggiore conoscenza del territorio regionale e del suo sistema produttivo.
Per far questo occorre privilegiare le azioni che vanno ad integrarsi con gli altri strumenti programmatici gestiti dal Servizio Internazionalizzazione, quale il PRINT -Programma Regionale di Internazionalizzazione- riconoscendo come condizione strategica il coinvolgimento operativo delle associazioni dei “Pugliesi nel Mondo” a supporto delle attività promozionali del made in Puglia.
Gli obiettivi che si intendono conseguire ed anche le modalità attuative degli interventi tengono conto, inoltre – sottolinea la Regione – delle linee di indirizzo indicate dal Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo -CGPM- che in sede di assemblea plenaria, tenutasi a Torino nello scorso ottobre 2012, ha indicato come prioritarie le seguenti raccomandazioni: a) assegnare una quota parte variabile tra il 20% ed il 30% della totale spesa del Piano 2013 per finanziare progetti di iniziativa delle Associazioni iscritte all’Albo regionale dei “Pugliesi nel Mondo” allo scopo di ottenerne il massimo coinvolgimento e stimolarne le potenzialità di facilitatori delle strategie d’internazionalizzazione del sistema produttivo pugliese presso mercati esteri; b) cofinanziare progetti e/o programmi finalizzati alle politiche di Internazionalizzazione, gestiti in partnership con altri enti e/o istituzioni regionali; c) promuovere, presso il territorio regionale, iniziative finalizzate a favorire la conoscenza delle realtà associative pugliesi operanti all’estero per rendere evidenza delle opportunità efficacemente spendibili al servizio degli operatori regionali interessati ai mercati esteri.
Le Azioni in cui è ripartito il Piano 2013 saranno realizzate a diretta iniziativa regionale, ad esclusione dei progetti proposti dalle associazioni e/o federazioni regolarmente iscritte all’Albo regionale “Pugliesi nel Mondo” di cui all’art. 4, L.r. 23/2000. Le stesse – informa infine la Regione – saranno attuate, sentito l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo a cui la legge regionale 23/2000 assegna compiti propositivi in ordine alla gestione operativa degli interventi programmati nei Piani annuali in favore dei “Pugliesi nel Mondo”.(Inform)