direttore responsabile Goffredo Morgia
Registr. Trib. Roma n.338/2007 del 19-07-2007
INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

New York. Il gala dell’Italy-America Chamber of Commerce.

STAMPA ITALIANA ALL’ESTERO
Da “America Oggi”, 24.11.2013
New York. Il gala dell’Italy-America Chamber of Commerce. Omaggio alla genialità italiana
NEW YORK – Oltre cinquecento persone si sono date appuntamento alla sala ricevimenti Cipriani 42nd Street venerdì in occasione del 126esimo gala della Italy-America Chamber of Commerce, la più antica sul territorio statunitense.
Erano presenti rappresentanti dell’imprenditoria italiana, delle istituzioni e della comunità diplomatica, tra cui il console generale Natalia Quintavalle, l’ambasciatore presso le Nazioni Unite Sebastiano Cardi, il nunzio apostolico presso l’Onu Francis Chullikatt.
Una pietra miliare questa celebrazione per la Camera di Commercio italoamericana che ha voluto segnare l’anniversario con la pubblicazione di due volumi intitolati “Primi Dieci” e “Primi Dieci-Under 40”.
Si tratta di una iniziativa tesa a mettere in luce alcuni degli italiani e italoamericani che hanno avuto successo negli Stati Uniti, i cui nominativi sono stati segnalati dai consolati sparsi sul territorio e selezionati dalla Camera.
Annalisa Liuzzo, componente del consiglio di amministrazione della Camera ha fatto gli onori di casa nel corso della serata di gala da Cipriani.
“Il 2013 è stato un anno importante per tutti noi essendo l’Anno della cultura italiana negli Stati Uniti e anche per la Camera di Commercio, in termini di attività ed eventi che è riuscita a mettere insieme. Colgo l’occasione – ha detto il console generale Quintavalle – per congratularmi con i componenti del board per lo straordinario impegno ed entusiasmo. Ho constatato con i miei occhi quanto attivamente partecipano alle iniziative e come sono orgogliosi di rappresentare l’Italia negli Stati Uniti. La Camera – ha proseguito – ha sempre fatto parte integrale di quello che chiamiamo Sistema Italia e tutti insieme, con gli amici dell’Italian Trade Commission, Enit, Istituto di Cultura e Banca d’Italia. Mi inorgoglisce il fatto che il Sistema Italia a New York è una realtà palpabile”.
Passando poi a parlare dei “Primi Dieci”, il console generale ha proseguito dicendo: “Mi congratulo con tutti perché veramente rappresentano il meglio nei rispettivi campi professionali. Sono particolarmente soddisfatta dal fatto che la Camera ha preso in considerazione i primi dieci under 40, giovani talenti master che forgeranno la nostra società nel prossimo futuro e non ho alcun dubbio che si sentono felici e orgogliosi di essere inclusi nel libro”.
Infine il console generale ha reso omaggio a Lella Golfo, promotrice della legge sulle “Quote rosa”, aggiungendo: “Si trova negli Stati Uniti per presentare il suo libro ‘Ad Alta Quota’ sulla sua vita come attivista, personaggio politico e madre, oltreché entusiasta sostenitrice della gioventù, in particolare femminile”.
In conclusione, Natalia Quintavalle ha fatto una riflessione sulle “Quote rosa” a stelle e strisce. “Non posso fare a meno di constatare che è in aumento la presenza delle donne in seno alla Camera di Commercio e sono lieta di vedere come queste sono attivamente impegnate nelle attività. Questo, forse è dovuto anche al successo del Women’s Forum creato da Francesca Verga due anni fa con la missione di far progredire la leadership delle donne”.
Lella Golfo, ex parlamentare, Commendatore della Repubblica, è stata la promotrice della legge del 2011 sulle “Quote rosa” nei consigli di amministrazione delle società pubbliche. La sua carriera politica è un’espressione della sua attenzione e dedizione alle questioni sociali e ai diritti delle donne, presidente della Fondazione Bellisario, inclusa dal Corriere della Sera l’anno scorso nella ristretta rosa di 20 personalità che hanno prodotto contributi speciali in Europa, indicata come “un esempio da seguire”.
A Lella Golfo la Camera di Commercio ha assegnato il tradizionale riconoscimento annuale “Business & Cultural Award” che le è stato consegnato da Ruthann Niosi e Francesca Verga.
Il presidente Claudio Bozzo è all’ultimo dei 5 anni del suo mandato alla Camera, ma non ha dubbi sul futuro dell’organizzazione “siamo pronti per i prossimi 125 anni”.
Bozzo ha spiegato gli obiettivi del prossimo futuro della Camera.
“Il primo, fondamentale in qualsiasi associazione, è quello di essere finanziariamente forti. Forti significa sulle nostre gambe, senza l’aiuto di nessuno, perché così possiamo continuare ad aiutare il nostro Paese. Questa è una cosa consolidata. Dobbiamo fare in modo che diventi sempre più forte. Il secondo obiettivo – ha precisato Bozzo – è quello di aiutare le società italiane, come da statuto. Viviamo in un momento storico in cui è perfetto, perché c’è bisogno del sostegno, quindi lo facciamo con passione e sono certo che la Camera lo farà con passione, anche quando io sarò andato via”.
Il terzo riguarda l’immagine della Camera che rappresenta l’Italia. “È importante che ad aventi come questo – ha sottolineato Bozzo – la gente veda cosa significa essere italiani. Per me significa che chi viene a questi eventi deve dire: questa è l’Italia di oggi, l’Italia moderna. La Camera di Commercio deve aggiornare l’immagine dell’Italia, tenerla sempre aggiornata tra gli italiani e gli italoamericani, poi aiutare i giovani, le donne, fare donazioni per dimostrare che gli italiani hanno un cuore”.
Infine, a conclusione della serata di gala, la Italy-America Chamber of Commerce ha consegnato un contributo di 100 mila dollari all’organizzazione “Operation Smile” che restituisce il sorriso ai bambini nel mondo, ritirato da Dee Dee Sides.  (Riccardo Chioni -“America Oggi” del 24 novembre 2013 /Inform)

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Powered by Comunicazione Inform | Designed by ComunicazioneInform