Nella prossima puntata di “Doc! Doc!” il documentario di Gabriele Salvatores “1960”
RAI ITALIA
Uno spaccato dell’Italia degli anni Sessanta, epoca che ha modificato il nostro modo di vivere e di sentire
ROMA – Nella prossima puntata di “Doc! Doc!”, trasmissione di attualità documentaristica in onda su Rai Italia, verrà presentato il documentario “1960” di Gabriele Salvatores, lavoro proiettato fuori concorso al Festival di Venezia. Un mix di documentario e fiction, tendenza del cinema contemporaneo, che narra, esclusivamente con filmati di repertorio provenienti da Rai teche, la storia di un ragazzo emigrato negli anni del boom economico italiano, pretesto per narrare un anno emblematico per la società italiana, il 1960, quasi una data simbolicamente spartiacque che ha modificato per sempre il modo di vivere e di sentire di un intero Paese. Il racconto diventa ben presto una sorta di inusuale road movie intrapreso dalla famiglia Randazzo per tentare di rintracciare il ragazzo smarritosi tra le promesse del benessere economico. Un viaggio che ha tappe idealtipiche: Napoli con i suoi vicoli intricati, Roma con le insurrezioni per il governo Tambroni e i giochi olimpici, e infine la brulicante e operosa Milano. Più che il diario di una singola persona, il film finisce per diventare una cronistoria dell’intera società italiana che si spalancava verso la modernità, dalla TV al juke boxe, dalla Vespa alla Cinquecento, da Mike Bongiorno a Domenico Modugno. In chiusura un’intervista all’autore sulla genesi del suo progetto.
Programmazione: su Rai Italia 1 (Americhe), New York/Toronto sabato alle ore 22.45, Buenos Aires sabato alle 23.45; su Rai Italia 2 (Australia – Asia), Sydney domenica alle ore 8.45, Pechino/Perth domenica alle ore 23; su Rai Italia 3 (Africa), Johannesburg giovedì alle ore 23.30. (Inform)
