BUENOS AIRES – La riunione per il rinnovo della Commissione direttiva della Fedamo (Federazione delle Istituzioni Abruzzesi in Argentina) si è tenuta il 6 aprile nella sede dell’Associazione Abruzzese di San Isidro, nei pressi di Buenos Aires. Ad aprire la riunione la presidente uscente, avv. Alicia Carosella. All’ordine del giorno le novità della Federazione e l’organizzazione di uno stand gastronomico e turistico, gestito dai giovani della Fedamo stessa. Dopo il rinnovo delle cariche, si è deciso che ciascun delegato della Fedamo prendesse parte ai festeggiamenti per il 60° anniversario dell’Associazione Abruzzese di Berazategui e per il 30° dell’Associazione Abruzzese “Villa San Vincenzo di Guardiagrele”, in San Martin.
Le associazioni facenti parte della Fedamo si sono unite all’Associazione Abruzzese di Ensenada, vicina a quella di La Plata presieduta da Julian Juncos, nel donare una somma di denaro a nome della federazione tutta che serva a rifornire di generi alimentari e bevande le popolazioni vittime della catastrofe recentemente occorsa alla città di La Plata e dintorni a causa delle forti inondazioni. E’ importante inoltre menzionare che il presidente del CRAM, Mauro Febbo, ha inviato premi di riconoscimento a tre giovani abruzzesi in Argentina, scelti su votazione: Joaquin Negri (Consigliere Cram), Federico Mandl (ex segretario della Fedamo e attuale vicepresidente dell’ Associazione Abruzzese di Villa San Vincenzo) e Jeronimo Traglia (ex vicesegretario della Fedamo, segretario della Famiglia Abruzzese di San Nicolas e ideatore del logo del Cram).
La conclusione dell’assemblea è avvenuta solo dopo l’elezione del nuovo presidente, che avrà il compito di guidare la Federazione per i prossimi due anni. La politica della Fedamo, volta alla promozione delle giovani generazioni, ha fatto sì che si eleggesse come presidente la dr. Natalia Turanzas Marcos: 39 anni, ex segretaria della federazione negli anni ‘97-99, ex presidente dell’ Associazione Abruzzese di Villa San Vincenzo di Guardiagrele e attuale segretaria della stessa. Bisogna dare atto che gran parte della Commissione direttiva è composta da membri di età media 40 anni, fattore molto raro per un’associazione o una federazione. I veterani dell’associazione hanno lasciato, con piacere, gli incarichi di responsabilità ai più giovani, affinchè la loro partecipazione non fosse solo a parole, ma a fatti: un esempio su tutti è il nuovo segretario Diego Verna di 26 anni, il tesoriere Joaquin Negri di 27 anni e molti altri sotto l’età di 40 anni. (f.m./Inform)