ROMA – Il 16 maggio presso la “Casa della Memoria e della Storia” di Roma si parlerà dei militari italiani internati nel Campo Yol, in India, durante la Seconda guerra mondiale . Appuntamento alle ore 17.30 per l’iniziativa, a cura del Circolo Gianni Bosio, dal titolo “Prigionieri della libertà. Campo Yol, India 1941-1946. Una storia familiare, un documentario, un romanzo” nel corso della quale sarà proiettato il film-documentario di Fredo Valla “Prigionieri della libertà” (durata 55’, 2004).
Il documentario è stato realizzato al ritorno dal viaggio a Campo Yol, nell’estremo nord dell’India compiuto da Fredo Valla e Carlo Grande nel 2004 alla ricerca di immagini e di testimonianze intorno alla vicenda della prigionia di circa 10.000 ufficiali italiani catturati dagli inglesi sul fronte d’Africa. Dopo l’8 settembre 1943 quelli tra loro che si dichiararono contrari alla Repubblica di Salò ottennero brevi permessi sulla parola e con mezzi di fortuna organizzarono esplorazioni e scalate, al solo scopo di assaporare qualche giorno di libertà: la spedizione che raggiunse il Lago Moriri quasi al confine con il Tibet, fu l’avventura descritta nel romanzo di Carlo Grande che essi stessi definirono una “cavalcata selvaggia”.
La proiezione sarà preceduta da un intervento di Fiorella Leone che ha raccolto lettere, disegni e dipinti del padre, relativi al periodo dal 1941 al 1946 di detenzione a Campo Yol; la rielaborazione in forma letteraria di quelle storiche vicende nel romanzo di Carlo Grande l’ha aiutata a ricostruire l’esperienza di prigionia di suo padre che, come è accaduto a molti reduci, non era mai riuscito a raccontarla ai suoi stessi familiari. Interverranno Fredo Valla e Carlo Grande. (Inform)