CONSIGLIO ITALIANO DEI RIFUGIATI
ROMA – Il Consiglio Italiano per i Rifugiati esprime in una nota sconcerto e vivissima preoccupazione per la drammatica attesa alla quale si stanno costringendo 49 persone, tra cui bambini molto piccoli, a bordo delle navi Sea Watch 3 e Sea Eye.Nonostante le condizioni meteorologiche avverse e in rapido peggioramento, – si sottolinea nel comunicato – nessun Paese Ue ha dato finora disponibilità ad aprire i propri porti per mettere al sicuro queste persone già fortemente provate.
Il Cir chiede alle istituzioni italiane ed europee che venga al più presto individuato un porto sicuro perché sia data legittima accoglienza alle persone a bordo delle due navi. (Inform)