venerdì, 3 Maggio, 2013 in
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“Piemontesi nel Mondo”
Michele Colombino: “Una festa del Piemonte all’insegna della fiducia”
TORINO – Nonostante la gravissima crisi che sta investendo l’intero territorio nazionale e le turbolenze di una classe politica disorientata e convulsa, anche quest’anno il 25 maggio prossimo celebreremo la Festa del Piemonte nella più grande semplicità, ma anche con il fermo proposito di creare un momento di fiducia nelle Istituzioni che sentono l’urgenza di stimoli e di supporti, soprattutto dalle Associazioni che operano nel volontariato come esempio e messaggio di dedizione, senza nessuna rivendicazione di diritti.
La celebreremo innanzitutto perchè la Festa del Piemonte è stata sancita con Legge Regionale e quindi va rispettata e inserita nei programmi ufficiali, in secondo luogo per rendere onore e merito alla nostra terra che consideriamo radice, tradizione, culla di riferimento, amore per gli avi che hanno seminato e inculcato grandi valori in patria e nel mondo.
Pensiamo al giorno in cui ognuno, ovunque residente, potrà con civico orgoglio e dignitosa fierezza affermare “sono piemontese, cittadino del mondo”, impegnato con tutti gli uomini di buona volontà a collaborare alla crescita ordinata di una società multietnica, multiculturale e multirazziale.
E questo sull’esempio dei nostri emigrati che costituiscono, il più delle volte senza riconoscimento alcuno, un patrimonio prezioso e insostituibile per il Piemonte e l’Italia. L’impegno che ci consegnamo a vicenda in questa Festa del Piemonte 2013 è quello di ricreare fiducia e armonia, testimoniando che anche e soprattuto nei momenti più difficili è possibile recuperare e ricominciare, traendo forza ed esempio dal vecchio ceppo piemontese che profondamente, umilmente e positivamente è sempre stato all’avanguardia del nostro popolo a livello nazionale ed internazionale. (Michele Colombino* -Inform)
* Presidente dell’Associazione Piemontesi nel Mondo