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INFORMAZIONI DEL GIORNO – NEWS PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

Mattarella a New York incontra la comunità italiana : “Nel vostro impegno quotidiano sapete di poter contare sulle istituzioni della Repubblica italiana, a cominciare dalla Rete diplomatico-consolare”

ESTERI

Al Capo dello Stato il Gei Award 2024 dell’Associazione GEI-Gruppo Esponenti Italiani

(Fonte foto Presidenza del Consiglio)

NEW YORK – “La vostra comunità, questa collettività italiana, ha tanto contribuito, e tanto contribuisce, al continuo sviluppo di questa realtà”. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella salutando una rappresentanza della comunità italiana a New York presso il Metropolitan Club .  “E’ per me forte l’emozione di tornare, dopo 8 anni, e incontrare di nuovo rappresentanti della collettività italiana che qui risiedono”, ha detto il Capo dello Stato, esprimendo “apprezzamento per l’opera meritoria che compite ,ognuno in modo diverso, ma altrettanto efficace ,per consolidare il già fortissimo vincolo di amicizia che lega, -e legherà sempre, Italia e Stati Uniti”.  Evidenziando come “New York rappresenti un esperimento unico di integrazione multiculturale, multietnica, e multilinguistica”, il Presidente Mattarella non ha mancato di ricordare che “per gli italiani arrivati qui a partire dalla fine del XIX secolo non sempre è stato facile; direi anzi che la laboriosità che li ha contraddistinti è stata accompagnata da sacrifici notevoli. Sacrifici ripagati dai riconoscimenti in ogni ambito della vita di questo grande Paese”.

“L’immagine dell’Italia negli Stati Uniti – ha proseguito il Capo dello Stato –  è articolata e ricca di sfaccettature, e non potrebbe essere altrimenti. Ad essa concorrono, nell’immaginario di questa grande nazione, grandi esploratori come Cristoforo Colombo, come Giovanni da Verrazzano, di cui ricorrono quest’anno i cinquecento anni dallo sbarco nella baia di Hudson. Vi contribuiscono, in tempi più recenti, anche numerosissime personalità distintesi nel campo della cultura, delle arti, dell’imprenditoria”.

Mattarella ha tenuto a ricordare “il ruolo che in questo proficuo scambio fra Italia e Stati Uniti hanno da sempre svolto le Università e quei fenomeni di migrazione intellettuale transnazionale, in tanti posti nel mondo, di carattere culturale, che costituiscono fattore di arricchimento reciproco”: “a Harvard trovò ospitalità Gaetano Salvemini durante gli anni dell’esilio dal regime fascista. Enrico Fermi, prima di recarsi a Chicago, insegnò alla Columbia, dove insegnano e studiano circa 180 fra professori e ricercatori italiani, e che ospita l’Italian Academy, che auspico sappia sempre essere punto di riferimento attivo per la cultura europea e italiana in questo angolo degli Stati Uniti”. “Si tratta – ha sottolineato Mattarella –  di un patrimonio di cui dobbiamo andare particolarmente fieri in un periodo in cui la collaborazione fra Atenei – così importante per costruire ponti di dialogo e luoghi di libero dibattito – viene messa in discussione, nel contesto di crescenti tensioni internazionali. Alle nuove generazioni italiane e italiani che scelgono di vivere negli Stati Uniti si prospetta un’esperienza unica. Fare tesoro del privilegio di vivere fra “due mondi e fra due culture”, potendo avvalersi della Patria di origine e di quella che li ospita”. “Nel vostro impegno quotidiano, in una realtà affascinante e purtuttavia non priva di difficoltà, sapete di poter contare sulle istituzioni della Repubblica italiana, a cominciare dalla Rete diplomatico-consolare”, ha poi detto il Presidente rivolgendosi alla collettività italiana .  L’incontro con i connazionali ha rappresentato anche l’occasione per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’Associazione GEI-Gruppo Esponenti Italiani “segno di profonde radici, di vitalità e di prestigio riconosciuto nel mondo economico-finanziario, imprenditoriale e delle professioni di questa città”.L’Associazione presieduta da Mario Platero ha conferito a Mattarella il GEI Award –  come già accaduto ai predecessori Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano  –  “per il suo straordinario servizio alla Repubblica  e per l’orgoglio trasmesso alle comunità italiane all’estero”,  per “il suo impegno per il multilateralismo, per i diritti individuali, per gli ideali esemplari del progetto europeo, per il rafforzamento del rapporto transatlantico e di quello con gli Stati Uniti d’America in particolare” e per l’”infaticabile sostegno alle imprese e al lavoro degli italiani che si affacciano e prevalgono in un’economia internazionale sempre più competitiva”. “Sono riconoscente per questo gesto che conferma i sentimenti di attaccamento della comunità italo-americana di New York alla madrepatria” ha detto Mattarella . Il Capo dello Stato ha poi colto l’occasione per formulare auguri a Stella Levi “per il suo compleanno e per la sua figura, con grande affetto da parte di tutti”. Stella Levi , nata nell’Isola di Rodi 101 anni fa , sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti,  emigrata a New York , è stata tra i fondatori del Centro Primo Levi . Nel 2023 Mattarella le ha conferito l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. (Inform)

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