PARLAMENTARI ELETTI ALL’ESTERO
ROMA – “Si apprende da fonti stampa che l’Inps sia in procinto di far ripartire a breve una complessa operazione da terminarsi entro febbraio 2021 per accertare la regolarità dei soggetti che percepiscono una pensione italiana all’estero. Un’operazione sicuramente giusta e meritoria: peccato che parta ancora nel mezzo di una pandemia di un virus ancora poco conosciuto e particolarmente pericoloso per gli anziani”.
Lo ha scritto su Facebook il deputato di Italia Viva Massimo Ungaro, eletto all’estero nella Ripartizione Europa. “A onor del vero – ha proseguito – il piano di controlli dell’INPS era già stato sospeso a marzo 2020, proprio ad inizio lockdown. Le nuove modalità previste, eccetto che per la modalità web, peraltro difficilmente applicabile a persone che vivono in aree remote e senza connessione o poco abili con lo strumenti informatico, non garantiscono sicurezza contro il contagio dal Covid-19. Per questo con un’interrogazione alla Ministra del Lavoro Catalfo ho chiesto che il Governo verifichi le modalità dell’operazione promossa dall’Inps valutando l’opportunità di farla partire dalla prossima primavera a pandemia attenuata stante anche l’attuale stato di emergenza vigente in Italia e nei paesi a maggior presenza di connazionali all’estero”. (Inform)