Mario Draghi: breve biografia dell’uomo che salvò l’Euro alla guida della Bce
ISTITUZIONI
(foto fonte Quirinale)
ROMA – Mario Draghi ha accettato con riserva l’incarico di guidare un nuovo esecutivo conferitogli al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Mario Draghi è un personaggio molto noto in Italia e all’estero per aver ricoperto incarichi importanti anche a livello internazionale. Ripercorriamo dunque brevemente la sua biografia. Laureato in economia alla Sapienza di Roma e dottore in economia al Massachusetts Institute of Technology vanta anche diverse lauree ad honorem presso prestigiosi Atenei italiani. Professore già dalla fine degli anni ’70, dal 1984 al 1990 è direttore esecutivo presso la Banca mondiale. Sul finire degli anni ’90 è presidente della Commissione incaricata di riordinare la normativa italiana in materia societaria e finanziaria: tale riassetto prende il nome di Legge Draghi. Nel decennio successivo è direttore generale del Ministero del Tesoro; ricopre anche cariche di vertice presso Goldman Sachs International ed è nel biennio 2000-2001 presidente del Comitato economico e finanziario dell’Ue, prima di approdare nel 2006 alla carica di governatore della Banca d’Italia che mantiene per un quinquennio e nello stesso periodo è anche presidente del Financial Stability Board. Nel 2011 Draghi è nominato presidente della Banca centrale europea: stimato ai vertici Ue è altresì dai più considerato come colui che ha salvato l’Euro, avendo ricoperto il massimo incarico nella Bce quando ancora soffiavano forti i venti della crisi finanziaria del 2008. Draghi ufficialmente non appartiene ad alcun partito e pubblicamente non hai mai palesato le proprie idee politiche. E’ autore di diverse pubblicazioni, ossia articoli di carattere economico e finanziario. (Inform)
