ITALIANE ALL’ESTERO
RECANATI (Macerata) – L’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, presso il Museo dell’Emigrazione Marchigiana a Recanati sarà presentato il catalogo della mostra “Adelaide Gigli. La voce della terra”, inaugurata l’8 marzo 2022 e terminata nel settembre scorso.
All’incontro , che inizierà alle 18, interverranno l’Assessora alle culture e turismo del Comune di Recanati Rita Soccio , la curatrice della mostra Nikla Cingolani, e Adrian Bravi, scrittore e amico dell’artista.
Adelaide Gigli (Recanati, 5 giugno 1927 – 14 ottobre 2010), artista ceramista e intellettuale, è stata una figura strettamente connessa all’emigrazione dalle Marche all’Argentina.
Il titolo dell’esposizione prende nome da un’opera del padre Lorenzo Gigli, artista di spicco nel panorama italiano e uno dei più importanti del Novecento in Argentina, luogo in cui aveva scelto di emigrare. Per Adelaide Gigli la ceramica sarà un punto fermo della sua vita. Le sue opere rivelano una devozione “primitiva” e autentica verso la materia. In mostra una selezione di opere inedite che vivono in luoghi intimi e confidenziali di alcuni collezionisti recanatesi.
Protagonista di un’esistenza segnata dall’esilio e da eventi personali tragici, Adelaide Gigli arriva a Buenos Aires nel 1930, da bambina a seguito del padre Lorenzo, pittore che per non vivere sotto la dittatura fascista aveva deciso di lasciare le Marche ed emigrare in nel paese sudamericano. Il destino vorrà che anni dopo lei stessa sia testimone di una nuova dittatura, quella della giunta militare in Argentina, che le procurerà la dolorosissima perdita di due figli e l’esilio nella sua natìa Recanati; l’arte per lei sarà lo strumento per tentare di resistere e superare il dolore attraverso l’impulso del gesto che trova nell’opera una conciliazione interiore. (Inform)