Macedonia del Nord, a Skopje la riunione annuale degli Ambasciatori d’Italia della Regione adriatico-balcanica
RETE DIPLOMATICA
Dinamiche regionali, rapporti bilaterali e valorizzazione del ruolo dell’Italia nella regione tra gli argomenti discussi dagli Ambasciatori e da una delegazione della Farnesina guidata dal Direttore Generale per l’Europa Verola, con la partecipazione delle varie componenti del sistema Paese e dei Direttori di ICE, IIC e AICS della Regione. Incontro della delegazione con il Primo Vice Premier per gli Affari Europei Marichic e il Segretario agli Esteri Tosevski: ribadita la centralità per l’Italia dell’allargamento ai Balcani Occidentali
(Fonte foto Facebook)
SKOPJE – Si è svolta a Skopje la riunione annuale degli Ambasciatori d’Italia della Regione adriatico-balcanica. Dinamiche regionali, rapporti bilaterali e valorizzazione del ruolo dell’Italia nella regione tra gli argomenti discussi dagli Ambasciatori e da una delegazione ministeriale guidata dal Direttore Generale per l’Europa Nicola Verola, con la partecipazione delle varie componenti del sistema Paese e dei Direttori di ICE, IIC e AICS della Regione. “La scelta di ospitare – per la prima volta – la nostra riunione d’area a Skopje risponde alla rinnovata attenzione dell’Italia verso la regione e la Macedonia del Nord in particolare”, ha commentato l’Ambasciatore Andrea Silvestri. “Anche questo è un segnale di attenzione importante, nell’anno in cui celebriamo i trenta anni di relazioni diplomatiche tra i due Paesi”, ha sottolineato l’Ambasciatore
In occasione della visita a Skopje la delegazione del Ministero Esteri guidata da Verola, e composta dal Capo dell’Unità per i Paesi dell’Area adriatico-balcanica Andrea Cascone, dall’Ambasciatore Andrea Silvestri e dal suo vicario Dott. Mario De Rosa è stata ricevuta dal Primo Vice Premier per gli Affari Europei della Macedonia del Nord Bojan Marichic e dal Segretario di Stato agli Esteri Filip Tosevski. Negli incontri è stata ribadita la centralità per l’Italia dell’allargamento ai Balcani Occidentali ed è stato discusso il carattere strategico del Piano di Crescita proposto dalla Commissione Europea. (Inform)
