L’incontro del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con rappresentanti della collettività italiana residente nei Paesi Bassi: “la vostra presenza è un importante avamposto dell’amicizia che lega i nostri due Paesi”
ITALIANI ALL’ESTERO
(Fonte foto Presidenza della Repubblica)
L’AJA – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita nei giorni scorsi nei Paesi Bassi, ha incontrato anche la collettività italiana ivi residente.
Ad introdurre il suo saluto è stato l’ambasciatore d’Italia a L’Aja Giorgio Novello, che ha ricordato la nutrita presenza di connazionali in loco: “siamo circa 60mila e siamo gli eredi di una tradizione che è iniziata 2000 anni fa e che non si è mai interrotta – ha affermato Novello. “Siamo rappresentanti di tutte le possibili professioni, da quelle più tradizionali a quelle più innovative, da quelle concentrate nelle grandi città a quelli che lavorano nei villaggi, da quelli che sono qui da poco tempo a quelli che oramai vi sono radicati da generazioni – ha ricordato l’Ambasciatore.
“La vostra è una presenza importante e significativa – ha sottolineato Mattarella, ricordando che “ogni volta che vado all’estero incontro sempre rappresentanze delle nostre collettività, che sono l’avamposto dell’amicizia bilaterale che c’è con il paese in questione, avamposto che è particolarmente importante qui nei Paesi Bassi perché la collaborazione tra i nostri due Paesi è significativa”. Italia e Paesi Bassi sono infatti “due paesi fondatori dell’Unione europea e legati anche dall’alleanza atlantica, da un rapporto di grande amicizia, di franchezza reciproca e di ricerca di punti di intesa per lavorare insieme; la presenza di italiani qui è una condizione che rafforza questa amicizia – ha proseguito il Presidente, ricordando come questa presenza sia “molto cresciuta nel corso del tempo e vede anche molti giovani”.
“La vostra presenza è garanzia della concretezza della nostra amicizia, che è dinamica anche attraverso il vostro lavoro, la vostra opera, la testimonianza di italianità che voi fornite e per questo vi ringrazio molto. Quanto fate – ha concluso Mattarella – è prezioso per questo paese e per la nostra Repubblica ed è importante anche per il Governo sentire quanto siate apprezzati. Grazie per quanto fate”. (Inform)
