ARTE
LIMA – Già a partire dal XVI secolo l’Italia, assieme al Belgio, ha rappresentato uno dei paesi di riferimento nella produzione di opere a stampa. In tutta la penisola – e soprattutto a Roma, Venezia e Mantova – nacquero importanti scuole i cui artisti riuscirono a diffondere le loro opere in Europa e nel Nuovo Mondo, materiali visivi che i pittori di differenti parti del globo utilizzarono come fonti di ispirazione. Il 7 ottobre , all’Auditorium Leonardo Da Vinci dell’Istituto Italiano di Cultura a Lima, la dott.ssa Elena Amerio e il dr. Almerindo Ojeda terranno la conferenza “Le stampe italiane in Perù. Ispirazioni in bianco e nero da Bitti alla pittura cusqueña” per illustrare differenti aspetti della storia e uso delle stampe italiane nel vicereame del Perù, analizzando le produzioni degli artisti italiani e peruviani. La conferenza si terrà in presenza e inizierà alle ore 17. Ingresso libero, previa iscrizione tramite la piattaforma Joinnus . (Inform)