STAMPA ITALIANA ALL’ESTERO
ROMA – In vista della scadenza del 7 gennaio 2015 per la presentazione e/o l’integrazione delle domande di contributi ai periodici italiani all’estero e per l’estero per l’anno di riferimento 2013, la FUSIE sollecita gli editori delle testate associate a mettersi rapidamente in contatto con le autorità diplomatico-consolari competenti per riceverne indicazioni precise sugli adempimenti in capo alle testate, in particolare per accertare :se accettano le domande già presentate con una integrazione; se invece le domande vanno in ogni caso ripresentate ; se , in caso di ripresentazione, restituiranno le domande già presentate.
Quanto alla certificazione “rilasciata da primarie società di revisione operanti nel Paese di riferimento attestante la tiratura, il numero di uscite annue, la distribuzione e la vendita del periodico”, dopo un approfondito confronto diretto tra la Presidenza Fusie ed i vertici del Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è emerso che tale adempimento resta inderogabile. Nelle situazioni in cui esso fosse impedito da cause indipendenti dalla volontà degli editori , la Fusie suggerisce di allegare alla domanda una dichiarazione dell’autorità diplomatico-consolare che attesti tale impedimento. Casi eccezionali, comunque, saranno vagliati singolarmente. A disposizione delle testate associate rimane per tutto il periodo la segreteria della Fusie (tel 0039 06 6978162 fedfusie@hotmail.com) per eventuali dubbi e precisazioni .(Inform)