Le chiese del Fondo edifici di culto entrano nel circuito delle Giornate FAI
MINISTERO DELL’INTERNO
ROMA – Il capo dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione, prefetto Laura Lega, e il direttore generale del FAI Davide Usai hanno siglato l’accordo di collaborazione che consentirà di promuovere e valorizzare il patrimonio del Fondo edifici di culto (FEC) nell’ambito delle Giornate FAI. Sono 853 gli edifici di culto del Fondo, risultanti di leggi risalenti alla seconda metà dell’800, a seguito della soppressione degli ordini religiosi. “Valorizzare i beni di proprietà dello Stato e gestiti dal Fondo, è una delle priorità istituzionali che caratterizza l’attività del dipartimento”, ha evidenziato il prefetto Lega. “L’accordo consente di coniugare l’impegno ed il prestigio del FAI con l’interesse del ministero di assicurare una proposta culturale ed inedita per contribuire a far conoscere il valore simbolico, storico, culturale e religioso che rappresentano le chiese del FEC e i numerosi inestimabili valori delle opere d’arte in esse conservate”. L’accordo impegna le parti a collaborare per favorire l’apertura dei beni di proprietà del FEC in occasione degli eventi nazionali del FAI: le “Giornate FAI di Primavera” e le “Giornate FAI d’Autunno”. L’accordo di collaborazione prevede anche la possibilità di stipulare ulteriori forme di cooperazione tra le parti per la realizzazione di iniziative congiunte di promozione e valorizzazione dei beni di proprietà del Fondo. Ciò permetterà di arricchire ulteriormente la varietà e la qualità dei luoghi aperti durante le Giornate FAI, e di promuovere beni poco conosciuti al pubblico per il loro pregio storico-artistico, offrendo ai cittadini una proposta culturale inedita e di valore. (Inform)
