UNIONE EUROPEA
Riduzione delle procedure di infrazione dell’Italia
ROMA – “Rispettare le regole, in Europa, conviene. Non solo per l’ammontare dei risparmi, ma anche per quanto ci si guadagna in credibilità e in spessore politico. Basta guardare agli effetti della riduzione delle procedure di infrazione dell’Italia in Europa”. Così Laura Garavini, deputata eletta nella circoscrizione Estero-ripartizione Europa e componente della Presidenza del Pd alla Camera.
“Un risultato importante – prosegue Garavini – , che ci consente di risparmiare oltre due miliardi di euro in appena tre anni e mezzo. E potenzia la credibilità del Sistema Paese, rendendo più facile ottenere riscontri politici alle nostre richieste. A partire dalla pretesa di chiudere i rubinetti europei a chi non rispetta gli impegni e si sottrae all’accoglienza solidale dei migranti. Richiesta italiana a cui la Commissione Europea sta dando seguito. È l’effetto del dimezzamento delle procedure di infrazione, passate da 120 a 65 in neanche quattro anni. Un risultato imponente, frutto del lavoro dei nostri Governi Renzi e Gentiloni e dell’operato dei Gruppi parlamentari del Pd di Camera e Senato. Una riduzione che ci allinea a Francia e Spagna, paesi nei quali, nello stesso periodo, le infrazioni nei confronti dell’Europa sono rimaste costanti e alla Germania, che ha visto invece un aumento delle procedure di infrazione”,conclude l’on. Laura Garavini (Inform)