DIFESA
ROMA – Sono tre i voli salva vita effettuati dall’Aeronautica Militare tra l’8 e il 9 gennaio, nell’arco di 24 ore. L’ultimo è stato effettuato per trasportare un uomo in imminente pericolo di vita dall’aeroporto militare di Galatina (LE) a quello di Tessera (VE) con un aereo C-130J della 46^Brigata Aerea. Sul velivolo militare è stata imbarcata l’ambulanza con a bordo il paziente sessantenne e un’equipe medica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
Si è invece concluso nella tarda notte dell’8 gennaio il soccorso aereo effettuato con il velivolo Falcon 50 dell’Aeronautica Militare per il trasporto urgente da Cagliari a Roma di un neonato di soli venti giorni in imminente pericolo di vita.
Il volo salva-vita, richiesto dalla Prefettura di Cagliari, è stato immediatamente disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, attraverso i velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, per questo genere di necessità. Il piccolo è stato poi trasferito in ambulanza all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù.
Sempre l’8 gennaio, nel primo pomeriggio, un C-130J della 46^ Brigata Aerea dell’Aeronautica Militare ha effettuato il trasportato di un altro neonato di 20 giorni in imminente pericolo di vita dall’aeroporto di Elmas (CA) a quello di Ciampino (RM). I medici del Presidio Ospedaliero “Duilio Casula” di Monserrato (CA) riscontrando il quadro clinico complesso del piccolo paziente, interessato da ustione e risultato positivo al virus Sars-CoV2, hanno allertato la Prefettura di Cagliari per attivare il trasporto d’urgenza all’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma.
La richiesta di trasporto sanitario d’urgenza è stata immediatamente trasmessa dalla Prefettura alla Sala Situazioni di Vertice del Comando Squadra Aerea che ha avviato immediatamente tutte le procedure necessarie all’attivazione dell’equipaggio militare, in costante prontezza operativa per questo genere di missioni.
Attraverso i suoi Reparti di Volo, l’Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa. (Inform)