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La Sardegna ai Nastri d’Argento: “Tilipirche” di Francesco Piras in “cinquina” per il miglior corto di finzione

CINEMA

 

BOLOGNA – C’è anche “Tilipirche”, il cortometraggio del cagliaritano Francesco Piras, tra quelli entrati nella cinquina finalista ai Nastri d’Argento 2024.  La selezione è firmata dal Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici SNGCI composto da Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vice presidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi. “Tilipirche” è in gara con “Coupon. Il film della felicità” di Agostino Ferrente, “De l’amour perdu” di Lorenzo Quagliozzi, “Dive” di Aldo Iuliano e “Il compleanno” di Enrico di Francesco Sossai. I giornalisti cinematografici hanno visionato oltre 230 cortometraggi di finzione per scegliere quelli da premiare lunedì 6 maggio alle ore 17.00 al Cinema Caravaggio di Roma. Siamo orgogliosi di vedere un film sardo tra i finalisti selezionati per l’assegnazione del più antico premio  cinematografico italiano istituito nel lontano 1946. Essere tra i magnifici cinque costituisce un ulteriore riconoscimento del talento di Francesco Piras. I suoi corti “Il nostro concerto” e “Mammarranca” gli sono valsi numerosi riconoscimenti tra cui la nomination ai David di Donatello e la selezione ai Nastri d’Argento; entrambi sono risultati vincitori nelle edizioni precedenti di Visioni Sarde. Con “Tilipirche” Piras si è aggiudicato il Primo Premio al Festival “Visioni Italiane”, il Premio Confartigianato al Corto Dorico Film Fest ,  il Premio Miglior Corto Assoluto e Premio Young Frecciarossa al Festival Cortinametraggio. “Tilipirche” offre una riflessione sulla forza della natura e il coraggio dell’uomo. In un paesino nel cuore della Sardegna, durante una terribile invasione di cavallette che divora ogni cosa, un allevatore deve affrontare il passaggio di testimone, da padre a figlio, per la gestione dell’ovile. Girato a Noragugume e recitato in sardo il film sta, in questi mesi, compiendo il giro del mondo insieme agli altri cortometraggi inseriti nella rassegna di successo Visioni Sarde. (Bruno Mossa*/Inform)

* Presidente  dell’Associazione cinematografica “Visioni da Ichnussa”

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