La Farnesina racconta il suo lavoro nel mondo, in un video il Segretario Generale Riccardo Guariglia inaugura la nuova campagna “Funzionari al servizio del Paese”
FARNESINA
(Fonte immagine Facebook)
ROMA – Il Segretario Generale della Farnesina Riccardo Guariglia, ha inaugurato, con un video messaggio postato sui social, la nuova campagna del Ministero degli Esteri “Funzionari al servizio del Paese”. L’iniziativa, che racconta il lavoro della Farnesina nel mondo, è stata promossa su impulso del Ministro degli Esteri Antonio Tajani. “La politica estera – ha esordito il Segretario Generale – è sempre più presente nelle nostre case, abbiamo visto ad esempio come l’aumento dei servizi e dei generi alimentari, causati dalla guerra in Ucraina, abbia avuto ripercussioni dirette sulle vite di tutti quanti noi, come anche l’attacco di Hamas ad Israele, o l’attuale crisi a Gaza. Da oggi vogliamo quindi raccontarvi, tramite le esperienze dirette di alcuni funzionari della Farnesina, cosa facciamo e come lavoriamo al servizio del nostro paese nei 5 continenti in ogni angolo del mondo. La Farnesina – ha proseguito Guariglia – è una macchina complessa, con funzioni articolate, che spaziano dalla gestione degli scenari di crisi, alla difesa dei nostri interessi nelle organizzazioni internazionali, dall’assistenza agli italiani all’estero, alla promozione delle aziende italiane, del saper fare italiano e del nostro export nel mondo, dalla diplomazia culturale alla cooperazione allo sviluppo. Per fare questo siamo presenti nel mondo con oltre 309 uffici all’estero, di cui 130 ambasciate, 86 istituti di cultura, 83 uffici consolari, e contiamo su una squadra di lavoro di circa 4000 persone che operano per questa amministrazione, tra questi i diplomatici sono circa 1000. Una piccola forza lavoro se paragonati alla mole che svolgiamo. Per darvi un’idea del nostro lavoro – ha continuato il Segretario Generale – gli italiani che vivono stabilmente all’estero sono oltre 7 milioni, a cui si aggiungono quelli che si spostano temporaneamente per vacanza, studio o lavoro. Nel solo 2023 – ha aggiunto Guariglia – abbiamo assistito oltre 50mila connazionali nel mondo, aiutandoli nelle situazioni di emergenza, come nei terremoti in Turchia, in Siria o in Marocco, evacuando persone dal Sudan, e dal Niger al seguito dei colpi di stato in quei paesi, o ancora soccorrendo oltre 2000 connazionali coinvolti negli incendi alle Hawaii. È un lavoro – ha concluso il Segretario Generale – che facciamo con passione e dedizione, spirito di servizio e senso di responsabilità al servizio del paese, vogliamo farvelo conoscere più da vicino”. (L.M/Inform)
