MINISTERO DELLA DIFESA
(Fonte foto Ministero della difesa)
PEJE – In occasione dell’inizio dell’anno scolastico, presso il Liceo Classico “Bedri Pejani” di Peje in Kosovo si è tenuta la cerimonia di presentazione della campagna di sensibilizzazione sugli ordigni bellici inesplosi, presenti soprattutto nelle zone di confine con l’Albania e il Montenegro. L’attività di sensibilizzazione – a cura dei genieri italiani del Regional Command West – avrà luogo durante i mesi di settembre e ottobre e, oltre alle scuole di Peje, – informa la nota del Ministero della difesa – comprenderà anche istituti di Decan, Junik, Gjakove, Prizren, Strpce, Dragash e Rahovech. Nel corso del tempo questo progetto verrà ampliato anche ad altre municipalità. All’evento di avvio della Campagna UXO (ordigni bellici inesplosi) hanno preso parte l’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica del Kosovo, Antonello De Riu, il Vice Comandante della Kosovo Force (KFOR) Generale di Brigata Federico Bernacca, il Comandante del Regional Command West Colonnello Rocco Mundo, il sindaco di Peje Gazmend Muhaxheri, il Comandante della Polizia regionale Colonnello Shaban Shala, rappresentanti dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) e della Missione di Amministrazione ad interim delle Nazioni Unite in Kosovo (UNMIK) oltre che delle minoranze serbe. Attraverso questa campagna centinaia di studenti kosovari saranno in grado di riconoscere i diversi tipi di ordigni bellici inesplosi, la segnaletica utilizzata per marcare i campi minati, le zone da evitare per la loro sicurezza e incolumità. (Inform)