ELETTI CIRCOSCRIZIONE ESTERO
ROMA – Il senatore Ricardo Merlo (Maie, ripartizione America meridionale), già sottosegretario agli Esteri con delega agli italiani nel mondo, ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute Roberto Speranza per chiedere quali misure intenda mettere in atto il governo al fine di garantire il Green Pass anche a quegli italiani, residenti all’estero o meno, che hanno ricevuto il vaccino oltre confine e che sono rientrati, o rientreranno prossimamente, in Italia. “Oltre sei milioni di italiani sono regolarmente residenti all’estero. Stiamo parlando solo di quelli iscritti all’Aire, altrimenti il numero sarebbe maggiore. Tanti, tra loro, si sono vaccinati nei propri Paesi di residenza, utilizzando i vaccini a disposizione a livello locale. Tra questi, anche lo Sputnik russo (pensiamo all’Argentina o al Venezuela, per esempio) o il vaccino cinese (vedi Repubblica Dominicana, ma non solo), ovvero vaccini che al momento non vengono riconosciuti validi dall’Unione Europea – rileva Merlo.“Molti connazionali, soprattutto in questo periodo estivo, stanno tornando in Italia per andare a trovare famiglia e amici; oppure, più semplicemente rientrano nello Stivale dopo avere completato un periodo di studi o di lavoro. Per tutti loro, che si sono vaccinati oltre confine, l’Italia non prevede, ad oggi, una modalità per poter rilasciare il Green Pass, che diventerà presto fondamentale, obbligatorio, per spostamenti e attività sociali di diverso tipo – segnala il presidente del Maie nella sua interrogazione, chiedendo chiarimenti sulla questione. (Inform)