FARNESINA
ROMA – Pubblicati in Gazzetta Ufficiale del 14 dicembre i decreti del 21 novembre scorso con i quali il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani attribuisce le deleghe ai sottosegretari Giorgio Silli e Maria Tripodi.
Al sottosegretario Giorgio Silli le competenze per le questioni relative alle politiche per gli italiani nel mondo; all’energia, all’ambiente e al mare; alle adozioni internazionali; ai diritti umani; al Consiglio d’Europa e all’organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa; all’Istituto Italo Latino Americano; per le relazioni bilaterali con il Canada e con il Messico, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; le relazioni bilaterali con i Paesi dell’America centrale e dei Caraibi; le relazioni bilaterali con i Paesi dell’Oceania e del Pacifico; le questioni relative all’Artide e all’Antartide, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; i ricorsi gerarchici in materia di passaporti e documenti di viaggio; il raccordo con il Parlamento e con le altre amministrazioni pubbliche nelle materie indicate e in tutti i casi di volta in volta indicati dal ministro.
Al sottosegretario Maria Tripodi vanno le deleghe per le questioni relative alla diffusione e promozione della cultura e della lingua italiana nel mondo; al sistema della formazione italiana nel mondo; alla ricerca e all’innovazione; alle attività internazionali delle regioni, delle province autonome e degli enti locali, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; le tematiche economiche, finanziarie e globali, incluse quelle inerenti ai processi G7/G8 e G20, ad eccezione di tutti gli aspetti afferenti alla cooperazione allo sviluppo; le questioni relative all’UNESCO; g) le relazioni bilaterali con i Paesi dell’Asia, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; le relazioni bilaterali con i Paesi dell’America meridionale, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; le variazioni di bilancio e l’integrazione dei capitoli di spesa; il raccordo con il Parlamento e con le altre amministrazioni pubbliche nelle materie indicate e in tutti i casi di volta in volta indicati dal ministro. (Inform)