ESTERI
ROMA – Il Vice Ministro Edmondo Cirielli ha partecipato a Zagabria alla Conferenza internazionale dei donatori per lo sminamento umanitario in Ucraina, in rappresentanza del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, on. Antonio Tajani. La conferenza, co-organizzata dal Governo croato e da quello ucraino, ha consentito a rappresentanti governativi ed organizzazioni internazionali di approfondire – si legge nella nota della Farnesina – una delle principali problematiche provocate dall’aggressione russa all’Ucraina: oltre 170.000 chilometri quadrati (quasi il 30% del territorio ucraino) sono oggi contaminati da mine o ordigni inesplosi, la cui rimozione richiederà – a causa della complessità e dell’elevato costo delle operazioni di sminamento – anni di delicato lavoro e grandi investimenti.
Il Governo ucraino ha aggiornato la comunità internazionale sugli sviluppi sul terreno ed illustrato la propria strategia nazionale in materia di sminamento, mentre esponenti di Governo, esperti ed imprese dei Paesi partecipanti hanno formulato proposte e valutato soluzioni a sostegno dell’obiettivo condiviso di creare le condizioni di sicurezza per il graduale rientro di tutti gli ucraini che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni a causa dei rischi legati a mine e ordigni inesplosi.
In tale ambito, il Vice Ministro Cirielli ha sottolineato che lo sminamento in Ucraina deve rappresentare una priorità assoluta per l’azione collettiva di Europa e comunità internazionale. Oltre a costituire un imperativo sul piano morale e umanitario, esso sostiene anche, attraverso il recupero dei terreni produttivi bonificati, la ripresa economica del settore agricolo ucraino e, pertanto rafforza la sicurezza alimentare globale. Il Vice Ministro ha inoltre assicurato la disponibilità dell’Italia a sostenere gli sforzi di sminamento in Ucraina, non solo con finanziamenti alle organizzazioni che operano in tale settore in partnership con il Governo ucraino, ma anche attraverso l’esperienza di imprese italiane specializzate e di esperti del nostro Paese nel settore. Il Vice Ministro Cirielli ha esortato i governi e le organizzazioni internazionali presenti a mantenere saldo il proprio sostegno all’Ucraina di fronte all’aggressione russa e alle sue conseguenze economiche e umanitarie, anche in vista dell’arrivo della stagione invernale.(Inform)